mercoledì 31 dicembre 2008

Ma i magi arriveranno?

Un parroco, un presepio e una statuina mancante. No, non è la trama di un nuovo giallo ma una storia dei nostri giorni. Il Parroco in questione con questo gesto ha posto in discussione l'intera comunità parrocchiale sul senso del Natale. Anche noi ci sentiamo chiamati in causa, tutti dovrebbero esserlo e ringraziamo monignor Bianchi per aver fatto da cassa di risonanza ad un'esigenza diffusa, quella di vivere nella verità. Ora però aspettiamo di capire se i Magi, che come è noto rappresentano i sapienti, gli scienziati che incontrano il Salvatore, rimarranno fuori in attesa di una riconciliazione fra scienza e fede.

martedì 30 dicembre 2008

Gesù ebreo

Forse qualcuno ancora crede che la fede cristiana sia in contrasto con quella giudaica. Se questo è accaduto di certo non è accaduto per volere di Gesù ebreo di Galilea (come lo aveva definito Giuseppe Barbaglio nel suo volume dal medesimo titolo), di quel Gesù cioè figlio della fedeltà di JHWH alla promessa fatta al popolo di Israele. Mauro Pesce chiarisce alcuni punti importanti per chi ancora avesse qualche dubbio sull'appartenenza di Gesù alla tradizione del suo (nostro) popolo

lunedì 29 dicembre 2008

Il dolore innocente

Vito Mancuso propone una riflessione (non nuova per la verità) sul dolore innocente. Perché le malattie? Perché tanti bambini innocenti nascono con gravi malformazioni? Come affrontare l'assurdità di queste sofferenze senza perdere la fede? La riflessione non è nuova, per il credente, il dolore innocente, è sempre stato il luogo della condivisione dello scandalo della croce. La Croce di Cristo non spiega l'assurdità del male, ma lo assume e lo redime attraverso l'amore. A Mancuso piace far passare per nuove idee antiche, ma tutto serve a far riflettere chi di solito non lo fa.

domenica 28 dicembre 2008

Cristina Campo

Una delle voci più originali del novecento italiano. Poetessa, traduttrice e finissima critica, ci ha lasciato potremmo dire il distillato puro del suo lavoro di poeta, che non finisce mai di stupire e affascinare, versi tersi, affilati, affinati al fuoco della passione quasi incastonata nel ghiaccio trasparente del rigore

sabato 27 dicembre 2008

Come si esce dalla recessione?

Il 2008 si chiude nel segno della recessione economica. Aziende che chiudono e lasciano a casa operai e impiegati, creando nuove sacche di poveri mentre il numero dei grandi ricchi inspiegabilmente aumenta, sono il segno di quella disparità economica che da sempre contraddistingue la storia dell'uomo. La cosa che colpisce è che coloro che dovrebbero intervenire, continuano a pensare la crisi come fatto fisiologico e che dopo un periodo di crisi, non si sa se breve o lungo ma comunque limitato, l'economia vedrà un nuovo apice. Sono in molti a pensare invece che questa che stiamo vivendo sia una crisi epocale che investe tutto il sistema mondo e che si può risolvere solo mettendo in atto una trasformazione globale della comunità umana.

venerdì 26 dicembre 2008

Sessant'anni di diritti (negati)

Diritti umani, proclamati a gran voce sulla carta e troppo spesso negati. Sessant'anni nei quali la sensibilità riguardo al tema dei diritti è andata gradatamente ma inesorabilmente cambiando fino a distorcerne in molti casi il senso. Se ne parla affinché torniamo ad essere operatori di pace, una pace non estorta con la violenza ma offerta con l'impegno di tutti a costruirla.

giovedì 25 dicembre 2008

Tornare bambini

Natale: gioie e dolori dei forzati delle feste; chi più chi meno, obbligato dalla tradizione, nonostante il cuore sotto naftalina, innesca il pilota automatico dell' " è una cosa che va fatta" e si prodiga in telefonate, biglietti, regali spesso con la sensazione di essere fagocitato, senza volerlo davvero, anzi detestando questo" dovere", da una festa che non capisce più, che forse non ha mai capito. Eppure bisogna salvare le apparenze. Così, lo sguardo innocente di una bambina smaschera l'ipocrisia :" speriamo che sia l'ultimo anno" dice il padre, guidando la famiglia verso il pranzo alla casa di cura dov'è ricoverata la madre. Un augurio terribile sperare che quella donna che l'ha messo al mondo finalmente si tolga di torno per consentire a lui, il figlio, di festeggiare in santa pace dove vuole, il natale. C'è tanta amarezza mescolata alla trasparenza di quello sguardo bambino, nel racconto di Alex Zaccuri, una trasparenza che aiuta a guardarsi dentro.

mercoledì 24 dicembre 2008

Chi sei?

24 dicembre 2008.

E' di oggi la notizia secondo cui in una procura della laicissima Spagna due giudici si sono scontrati a causa di un presepio. Per uno Lui, il presepio, doveva fare bella mostra di sé anche lì, nel laicissimo luogo della giustizia, perché è tradizione, perché a natale ce n'è sempre stato uno . Per l'altro, invece, la presenza del presepio era un'offesa alla libertà di fede del cittadino spagnolo e per questo doveva essere smantellato.
Qualcuno, forse non si domanda più se è Lui quello che deve venire, eppure si scandalizza ancora di quel bambino in fasce.

martedì 23 dicembre 2008

Il busillis

La domanda su cosa renda un libro prodotto letterario di qualità spesso non trova risposte e quando le trova non sono mai univoche. Si sa, oggi, i libri sono prodotti destinati ad un commercio che non sempre va tanto per il sottile: l'importante è che un libro venda. , per questo poi, si discute se e quando un libro vincitore di premi e di vendite da capogiro sia o non sia un'opera d'arte.

Il Buono

Ma cos'è questo natale che fa impazzire metà della popolazione mondiale, che rende la gente frenetica e fa girare, anche in tempo di recessione, soldi in quantità per spese inutili se non dannose? Perché oggi, duemila anni dopo un evento che la gran parte della gente non riconosce più, si continua, non solo a parlare del natale, ma a festeggiarlo? Basterebbe fermarsi all'angolo di una via affollata del centro tirarsi fuori dal magma della folla che corre all'ultimo acquisto per rendersi conto che natale è altrove.

domenica 21 dicembre 2008

Itinerari del cuore

Un racconto può nascere all'improvviso dal nulla oppure da un incontro imprevisto. Non sempre si tratta di una persona o un animale, a volte, come in questo caso, una lapide posata sul muro di una casa, a memento di qualche particolare avvenimento può dare l'abbrivio ad una storia, vera che però sembra nata dalla fantasia del narratore

sabato 20 dicembre 2008

Le città invivibili

Nella sua presentazione a "Le città invisibili", Calvino scriveva: " Che cosa è oggi la città, per noi? Penso d'aver scritto qualcosa come un ultimo poema d'amore alle città, nel momento in cui diventa sempre più difficile viverle come città. Forse stiamo avvicinandoci a un momento di crisi della vita urbana, e Le città invisibili sono un sogno che nasce nel cuore delle città invivibili " (I. Calvino, Le città invisibili, Mondadori, IX )
E' importante oggi più che allora riflettere sull'uso del nostro territorio, sul futuro delle nostre città che in fondo è il futuro della nostra civiltà, e ricordare che quanta più terra toglieremo alla natura tanto meno spazio per la vita lasceremo alle future generazioni.

venerdì 19 dicembre 2008

Memorie

Andando a ritroso nel tempo succede di incontrare il bambino che siamo stati. Il ricordo , però, non è un videoclip che ha fissato immagini, suoni e voci così come esse sono, o meglio furono, ma nasce nella fucina della memoria in cui le immagini che affiorano si creano dalla mescolanza dell'evento accaduto ,del modo in cui quell'evento è stato vissuto e forse anche del modo in cui tutto questo ci colpisce nel momento in cui ricordiamo.
Così accade che l' incontro con quel bambino nella memoria di un cuore toccato dalla musa, generi un nuovo evento che si realizza nella delicatezza di un racconto.

giovedì 18 dicembre 2008

Un mondo senza fantasia

Immaginare un mondo senza immaginazione e creatività e prevederne gli sviluppi, la degenerazione della specie umana verso stati di alienazione crescente. I padri della psicanalisi e della psicologia analitica hanno spiegato l'importanza della simbolizzazione e anche della religione intesa non tanto come fides quanto come narrazione dell'indicibile, come rappresentazione di quelle immagini inconsce, Jung li chiamava archetipi, che hanno bisogno di trovare spazio nel vissuto cosciente. Cosa accadrebbe se nascesse un umanità senza fantasia?

mercoledì 17 dicembre 2008

Qualcuno volò sul nido del cuculo

Un film che ha messo in crisi l'idea di salute mentale: chi sono i veri pazzi? Quelli che sono ricoverati? O i medici e gli infermieri che li hanno in cura? Una coraggiosa denuncia del modo in cui i pazienti vengono trattati negli ospedali psichiatrici.

martedì 16 dicembre 2008

88 tasti per una musica infinita

Novecento, il film di Salvatores dal libro di Baricco non ha forse raggiunto i risultati sperati, eppure il monologo preso tale e quale dal libro e posto sulle labbra del protagonista ha in se qualcosa di speciale, immagini che fanno riflettere, come quegli 88 tasti per una musica infinita, come se l'uomo, solo dentro il proprio limite potesse incontrare la strada verso l'infinito

lunedì 15 dicembre 2008

Filippo Ravizza

Poesia e filosofia a volte si incontrano. Non sempre è un'unione felice, ma quando l'intesa c'è, accade qualcosa, i versi si fanno fluire di un discorso sulle cose , sulla natura, sul senso dell'esistere senza pesantezza o pedanteria ma con lieve Trasparenza

domenica 14 dicembre 2008

Una figlia

Quanto male possa fare un padre, quanto dolore possa infliggere soprattutto ad una figlia femmina innamorata del suo eroe, un eroe assente nella carne presente solo nei sogni che trasformano in incubo il quotidiano di molte donne incapaci di staccarsi dall'archetipo del padre salvatore del principe senza macchia, cenerentole destinate a soffrire ancora quando risvegliandosi dall'innamoramento si accorgono che l'armatura del cavaliere non era che una corazza di calcare intorno al cuore. Sylvina Pratt scrive di suo padre il famoso Hugo.

sabato 13 dicembre 2008

Francesco Forlani

Il Furlen, come lo chiamano gli amici, non smette di stupire: ora si è inventato questo irresistibile videogiornale in cui la lingua è una via di mezzo tra francese (vive spesso in Francia, Francesco, nomen omen!) e napoletano. Anche le immagini danno un tocco di inconfondibile poesia. E' un periodo particolarmente ispirato per il Nostro.

venerdì 12 dicembre 2008

Federigo Tozzi

Solo trentasette anni e poi quasi l'oblio, a parte alcuni momenti di luce, per uno dei narratori del primo novecento, Federigo Tozzi.
Senese di nascita, un'infanzia difficile ,Tozzi, ci dice Alessandro Zaccuri, è stato un anticipatore di tempi e modi di fare letteratura, un Carver ante litteram, uno che, rimasto schiacciato fra Pirandello e Svevo avrebbe diritto finalmente ad essere letto, ed eletto fra i nostri grandi.

giovedì 11 dicembre 2008

Sulla libertà

Da Adamo ed Eva in poi l'umanità riflette sul proprio stato di creatura libera, sul suo difficile rapporto con il fatto Libertà sugli obbrobri della sua negazione e sui pericoli della sua affermazione. Il grande Inquisitore sta sempre lì ad ammonirci sul fatto che il nostro desiderio di sicurezza si può trasformare nel cappio della sottomissione e che essere liberi significa proprio nessuna sicurezza che non sia una creazione quotidiana nata dalla nostra capacità di discernimento su bene e male.
Un bella riflessione di Agnes Heller sulle grandi narrazioni che dalle origini ci richiamano alla necessità della scelta

mercoledì 10 dicembre 2008

Provocazioni

Roberto Rossi Testa colpisce ancora con le sue famose provocazioni in forma di apologo: questa volta si parla di AIDS, in un modo sconceratante, e forse proprio per questo più efficace. L'ironia amara lacera il tessuto delle nostre certezze, aprendo spiragli di reazione e di speranza.

martedì 9 dicembre 2008

Il Duomo di Milano

Vito Mancuso prende spunto dal restauro della facciata del Duomo di Milano per svolgere una meditazione intensa sulla bellezza e sulla verità: perché oggi non si costruiscono più chiese all'altezza delle cattedrali di un tempo? Cos'è venuto a mancare? E dove bisogna guardare per ritrovare una bellezza che non può essere certo solo ritorno al passato?

lunedì 8 dicembre 2008

Erri De Luca

Ci fu un tempo una società in cui non condividere un'idea, un valore, un credo significava esclusione, emarginazione, allontanamento. Quel tempo, dopo i grandi rivolgimenti sociali degli ultimi secoli è finito e, nel bene e nel male, oggi l'uomo è solo di fronte all'abisso della scelta: quali siano i valori e addirittura se ne esistano. Nonostante la difficoltà che ciascuno di noi incontra nell'uso di una libertà ormai sconfinata a volte accade che qualcuno, con pochi versi riesca ad indicarci una possibile riflessione, forse una via.

domenica 7 dicembre 2008

La memoria e il futuro

La memoria è un grande bene dell'umanità e del singolo essere umano. Essa è quella realtà che ci consente di avere radici, di sapere chi siamo e da dove veniamo ma a volte può diventare una prigione o, peggio, una lente che impedisce di guardare alla costruzione del futuro con occhi nuovi. Questo sembrano volerci dire tre libri su Israele e sul suo rapporto con la propria memoria recente. Ce ne parla Massimo Raffaelli.

sabato 6 dicembre 2008

Chavez

Una intervista molto singolare, da cui emerge uno Chavez decisamente inedito: credente e convinto seguace del vangelo sociale. Siamo grati a Sean Penn per questa incursione che ci sorprende positivamente.

venerdì 5 dicembre 2008

Luxuria e la Rangeri

Un vivace dibattito, ripreso anche nella trasmissione di Santoro Anno zero, si è sviluppato dall'intervento di Norma Rangeri a proposito della partecipazione della famosa transgender all'Isola dei famosi. Chi ha ragione, chi ha torto? Qui entriamo in un campo minato dove i diversi pareri si affrontano con motivazioni di diversa natura e profondità. 

giovedì 4 dicembre 2008

Le stranezze della lingua

Come nascono le parole? Il mistero della lingua affascina chiunque si fermi per un momento a riflettere sul fatto che l'essere umano, unico animale al mondo, possiede la capacità di rappresentarsi la realtà attraverso le parole. Certo che a volte è curioso il percorso dei significati di un medesimo suono così che una medesima parola sembra significare due cose diverse e invece...

mercoledì 3 dicembre 2008

Il messaggio nella bottiglia

C'è da chiedersi quanti saranno gli apologhi provocatori di Roberto Rossi Testa, questo è l'ottantanovesimo e, come negli altri, al lettore si chiede di immergersi in una lettura senza risposte che provoca la stessa inquietudine che forse ha colto chi ha trovato quel messaggio cifrato nella bottiglia

lunedì 1 dicembre 2008

Kafka

Ci sarà capitato, almeno una volta, di essere accusati ingiustamente: è una delle esperienze più spiacevoli, e a volte drammatiche della vita. Fran Kafka, con il suo genio indiscusso, ne ha saputo fare uno dei capolavori più alti della letteratura mondiale: Il processo. Qui troviamo la lettura delle prime pagine del libro.

domenica 30 novembre 2008

Sulla mafia

Fa sempre bene riflettere su quelle parole d'uso comune che rischiano di diventare, nel nostro immaginario quotidiano, stereotipi senza contenuto; così la parola mafia, pur evocando gli scenari di guerra e sopruso che tutti siamo capaci non solo di disapprovare, ma anche, e soprattutto, di condannare, rischia di distogliere l'attenzione da tutti quei comportamenti mafiosi coi quali, se vogliamo vivere in questo mondo, prima o poi tutti ci troveremo a fare i conti (Copio o non copio al compito del concorso? Mi faccio o non mi faccio raccomandare? Cerco o non cerco scorciatoie per fare le scarpe al mio prossimo?). Insomma mafia non è solo bombe e pizzo, mafia è fare i furbi a dispetto delle regole gioco.

sabato 29 novembre 2008

Mumbai

C'è da chiedersi, in una tragedia come quella degli attentati indiani, se sia possibile fare differenza tra morti di un paese e morti di un altro paese. I morti, almeno loro, non sono tutti uguali? Ne dobbiamo fare di strada per capire cos'è veramente la vita umana.

venerdì 28 novembre 2008

Diritti umani

Prima o poi dovremo fermarci e chiederci, e chiedere ai nostri politici, che mondo vogliamo. Sembra che l'emergenza economia abbia annebbiato la mente di molti, troppi italiani, come se tutti i problemi dell'umanità si potessero risolvere con un po' di soldi nel portafogli. Certo l'economia è una voce importante nella vita di una nazione, ma non può essere l'unica e quando si perdono di vista le conquiste del pensiero in merito ai diritti dell'Uomo, e quando in nome della paura e dell'insofferenza ci si dimentica di quella storia recente in cui minoranze senza colpa sono state vittime di violenze inaudite, allora l'emergenza umanitaria non riguarda più solo il problema degli immigrati che giungono nel nostro paese e dei quali non si sa che fare, ma riguarda ciascuno di noi, il nostro modo di rapportarci con noi stessi, con il mondo che vogliamo creare, con l'altro, il diverso, con la storia che stiamo scrivendo che assomiglia sempre più pericolosamente ad una storia già tragicamente scritta. Forse è arrivata l'ora di crescere e immaginare un mondo in cui diversi e straniei siamo anche noi insieme a loro.

Giovanni Falcone

Rivedere oggi le immagini dell'attentato allo svincolo di Capaci, che ha fatto strage di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e della sua scorta di giovani agenti pugliesi, tra cui Vito Schifani, non può non suscitare interrogativi ancora più profondi di allora: cosa pensare di una società dove la giustizia può fare questa fine?

giovedì 27 novembre 2008

Marmellata mediatica

Ma davvero la battaglia per i diritti di chi è diverso non può fare a meno di passare per certe vie? Davvero la vittoria di Vladimir Luxuia al programma polpettone l'Isola dei famosi, può aiutare nella discussione su problemi importanti come quello che riguarda la maturazione di scelte riguardanti le minoranze, tutte le minoranze che chiedono riconoscimento alla nostra società?
Forse, no, ma la televisione vuole farci credere il contrario

mercoledì 26 novembre 2008

Gene Hackman

Emanuele Kraushaar ci parla di un film, ma subito scivola su piani molto più profondi, la necessità di un modello e gli effetti del modello nella nostra vita. Come se un'influenza se ne tirasse sempre dietro un'altra, in una catena infinita di fallimenti e delusioni. Qual è la via per uscirne, per trovare la chiave giusta nella vita? La letteratura insegna soprattutto a porsi domande, più che a fabbricare risposte uguali per tutti e quindi inutili.

martedì 25 novembre 2008

Sulla soglia

Spesso, la soglia tra la vita e la morte diventa scenario di polemiche disumane. Ramona Corrado dà una sua umanissima soluzione, in cui la donna gravemente malata, e quasi del tutto compromessa, proclama un suo commovente Ti spiego a cosa servo.

lunedì 24 novembre 2008

The show must go on

Freddie Mercury, pseudonimo di Farrokh Bulsara è considerato da qualcuno come il miglior cantante di tutti i tempi. Tanto bravo e carismatico, quanto discusso. Da un certo punto di vista, deve essere considerato senza dubbio fuori: ma fuori da cosa? Può essere un'occasione per riflettere sul senso della vita.

domenica 23 novembre 2008

Franco Arminio

Sorprende l'abilità di Franco Arminio di dipingere in pochi tratti, stilizzati eppure precisi, stati d'animo e sentimenti, biancore che si rifrange in storie celate e forse per questo ancora più universali

sabato 22 novembre 2008

Nadia Agustoni

La poetessa ha ormai raggiunto una matura misura personale, in versi che sanno fare tesoro di ritmi e fonemi per narrare - sotto forma di illuminazione - i segreti nascosti nelle pieghe della vita, il dolore, ma anche una difficile e sfuggente redenzione.

venerdì 21 novembre 2008

Handicap

Roberto Rossi Testa, nell'ultimo dei suoi apologhi, tocca un tema delicato, quello dell'handicap. Tutti noi conosciamo qualche persona down: sappiamo che sono tra le persone più dolci che esistano. E allora viene da chiedersi: perché rifiutarle, come a volte avviene, prima che nascano? Sono i misteri della vita.

Ayrton

Ci sono uomini che facilmente si trasformano in leggende: Ayrton Senna è uno di questi e Lucio Dalla ha saputo rendere nel modo migliore, con malinconia lancinante, questo senso comune di affetto e gratitudine che tutti abbiamo avuto verso il pilota brasiliano.

giovedì 20 novembre 2008

Una strana dichiarazione d'amore?

NON PENSARCI, VA TUTTO BENE
parole e musica Bob Dylan

Non serve stare seduta a chiederti perché, babe
Non è il caso, comunque
E non serve stare seduta a chiederti perché, babe
Se non capisci ancora
Quando il tuo gallo canterà all'alba
Guarda fuori dalla tua finestra e me ne sarò andato
Tu sei il motivo per il quale vado via
Ma non pensarci, va tutto bene

Non serve accendere la tua luce, babe
Quella luce che non ho mai visto
E non serve accendere la tua luce, babe
Sono sul lato oscuro della strada
Ancora speravo ci fosse qualcosa che tu potessi fare o dire
Per cercare di farmi cambiare idea e restare
Ma noi non abbiamo mai parlato abbastanza
Ma non pensarci, va tutto bene

Non serve gridare il mio nome, ragazza
Come non hai mai fatto
Non serve gridare il mio nome, ragazza
Non posso più sentirti
Sto pensando e domandandomi in tutti i modi lungo la strada
Una volta ho amato una donna, una bambina mi sono detto
Gli ho dato il mio cuore ma lei voleva la mia anima
Ma non pensarci, va tutto bene

Arrivederci, dolcezza
Dove sono diretto non posso dirlo
Ma ciao è una parola troppo bella, babe
Così dirò solamente addio
Non sto dicendo che mi hai trattato male
Avresti potuto fare di meglio ma non mi interessa
Hai solamente sprecato il mio tempo prezioso
Ma non pensarci, va tutto bene

DON'T THINK TWICE IT'S ALL RIGHT
words and music Bob Dylan

It ain't no use to sit and wonder why, babe
It don't matter, anyhow
An' it ain't no use to sit and wonder why, babe
If you don't know by now
When your rooster crows at the break of dawn
Look out your window and I'll be gone
You're the reason I'm trav'lin' on
Don't think twice, it's all right

It ain't no use in turnin' on your light, babe
That light I never knowed
An' it ain't no use in turnin' on your light, babe
I'm on the dark side of the road
Still I wish there was somethin' you would do or say
To try and make me change my mind and stay
We never did too much talkin' anyway
So don't think twice, it's all right

It ain't no use in callin' out my name, gal
Like you never did before
It ain't no use in callin' out my name, gal
I can't hear you any more
I'm a-thinkin' and a-wond'rin' all the way down the road
I once loved a woman, a child I'm told
I give her my heart but she wanted my soul
But don't think twice, it's all right

I'm walkin' down that long, lonesome road, babe
Where I'm bound, I can't tell
But goodbye's too good a word, gal
So I'll just say fare thee well
I ain't sayin' you treated me unkind
You could have done better but I don't mind
You just kinda wasted my precious time
But don't think twice, it's all right


Una rasoiata in pieno viso questo testo, caustico fino al cinismo e misogino quanto basta per dare (ma non ne sentivamo il bisogno) ancora una volta l'immagine della donna come creatura inferiore, superficiale, mantide che succhia l'anima, capricciosa senza ritegno e, per contro, far risaltare una figura di uomo che non ha bisogno di nulla, indipendente, indifferente, quello che (per dirla tristemente con una vecchissima pubblicità) non deve chiederre MAI



mercoledì 19 novembre 2008

Libri testo: ma come?

Sebbene non sia d'accordo con questa affermazione: "Come sono fatti i libri di testo? Chi ne ha parlato tanto male dovrebbe dargli uno sguardo. Sono per lo più ben fatti; diciamo pure incredibilmente ben fatti, in un paese in cui funzionano sempre meno cose. Ricchi, aggiornati, gradevoli." e la mia esperienza mi dica che i libri di testo dei nostri ragazzi sono fatti malissimo e rispetto ai nostri (vecchi e seriosi ma davvero carichi di contenuti) sono poco più che Bignami con le fotografie, ritengo che una riflessione su di essi sia importante

martedì 18 novembre 2008

Orrori quotidiani

Non c'è bisogno di essere animalisti per provare orrore di fronte a spettacoli come la macellazione delle balene nelle isole Faer Oer: eppure sembra che per qualcuno sia una festa degli occhi e del cuore. Si può studiare la questione dal punto di vista antropologico, ma forse sarebbe più urgente educare al rispetto di ogni essere vivente.

lunedì 17 novembre 2008

Curiosità

Mario Bertasa riesce a cogliere nelle piccole o addirittura piccolissime cose della vita quotidiana un segno che riguarda il senso della vita: uno sguardo che invita a non scartare nulla , perché nel microscopico si può nascondere un'indicazione preziosa, seppure nascosta e quasi invisibile.

domenica 16 novembre 2008

Una petizione

La Rete, questo luogo-non luogo dove le parole viaggiano veloci e a volte i pensieri si affollano per la quantità di notizie alle quali si può, con un solo clic, accedere, ha già nel nome un'ambivalenza che deve rendete attenti i fruitori: essa può essere si trappola ma di più può essere reticolato e intreccio di pensiero e conoscenza, di incontro e condivisione di idee, a noi, a chi vi accede, farne un uso adulto e attento. purtroppo qualcuno vorrebbe imbavagliare gli utenti e rendere impossibile quel libero scambio di pensieri e parole che fanno di internet luogo di grande democrazia.

sabato 15 novembre 2008

Menzogna o creatività?

Se l'arte si fa oggetto che modifica il suo rapporto col fruitore, da oggetto che genera piacere estetico contemplante a oggetto col quale avere un rapporto d'uso o comunque di interazione e a sua volta il designer nel progettare oggetti d'uso ne cerca non solo e non tanto la fruibilità materiale ma li investe di valori simbolici cercando i limiti fra progettazione/design e arte si assottigliano fino a sovrapporsi e mescolarsi , non solo ma il mondo che si occupa della diffusione/vendita di tali oggetti, quello pubblicitario, diventa un mondo di linguaggi in cui quello che conta è il messaggio evocato come assenza che genera bisogno e dunque il desiderio e non più l'oggetto materiale. Argomentazioni complesse per una riflessione importante, quella sulla modificazione dei linguaggi estetici nel nostro tempo, di Andrea sartori

venerdì 14 novembre 2008

Facebook

Franz Krauspenhaar ci parla della sua esperienza sul famoso social network: uno dei tanti, splendidi trabocchetti della rete. Un'illusione moltiplicata all'infinito, che rende, come spesso capita, un'eredità piena di nulla. Eppure si continua a cliccare, a chiacchierare, a ricamare fiori multicolori su uno sfondo inconsistente. Vanità delle vanità, avrebbe detto qualcuno.

giovedì 13 novembre 2008

Condominio Rebibbia

Una vita cominciata male quella di Luigi che si racconta in Luci e ombre dal condominio Rebibbia (più ombre che luci) , Sinnos Editrice, 10,00 euro ; il padre morto di setticemia e la madre sotto i bombardamenti del '44 che lo lasciano orfano in balia del tempo che verrà; l'orfanotrofio fino a diciotto anni e poi via, sulla strada e quello che succede non è più competenza dello Stato ma solo responsabilità personale, e lui che sceglie di accaparrarsi un risarcimento dalla vita con lo smercio di assegni falsi, una storia incredibile e toccante, come tutte le storie di quelli che si trovano in carcere perché si sono scontrati con una vita molto più coriacea di loro.

Era mio padre

Franz Krauspenhaar è un autore che esula da qualsiasi possibilità di catalogazione. "Siamo vivi": è un'espressione che ricorre spesso nel suo frasario quotidiano, sintetizzando quella provvidenziale incapacità di inquadrarsi negli schemi usuali che fa di lui un personaggio imprevedibile nella letteratura e nella vita. Col pretesto del suo compleanno, Giorgio Morale ci parla di Franz e del suo ultimo libro: Era mio padre, un esempio significativo della sua personalità sui generis.

mercoledì 12 novembre 2008

In tempo di pace

Oggi, al telegiornale, ho sentito una frase che mi ha colpito molto, non so dire esattamente cosa mi abbia colpito se la semplicità con cui è stata proferita dalla giornalista impettita o se l'enormità di quella che mi è parsa una menzogna . La frase suonava più o meno così: "Oggi, 12 novembre ricorre il quinto anniversario della strage di Nassirya, uno degli eventi più gravi per l'Italia in tempo di pace. " In tempo di pace, parole che rimbalzano nella mente di chiunque non si fermi alla superficie delle cose e che fanno germinare una domanda: "Quale pace?" Nel nostro tempo martoriato non solo da focolai di conflitti in varie parti del mondo ma anche da avvenimenti per i quali non si riesce a trovare la verità e da notizie date in modo tale che pare davvero che non succeda mai niente, mi sembra davvero difficile parlare di tempo di pace se non come qualcosa ancora da costruire.

martedì 11 novembre 2008

The mission

Resta uno dei film più belli su un tema delicato e lacerante. Sono molti gli ingredienti che ne fanno un piccolo capolavoro: non ultimo, la splendida colonna sonora di Ennio Morricone. Il conflitto tra carità (1Cor 13!) e violenza del potere, anche ecclesiastico, è reso con passaggi musicali che inevitabilmente si depositano nel cuore.

lunedì 10 novembre 2008

Miriam Makeba

La cantante sudafricana, famosa per la sua strenua lotta contro l'apartheid, è morta alla fine del concerto anti-camorra dedicato a Saviano. Uno di quei strani segni del destino, che fanno inevitabilmente pensare. La ringraziamo per il coraggio con cui ha affrontato la vita e la morte e per la traccia di vita vera che si lascia alle spalle e che, speriamo, qualcuno raccoglierà.

domenica 9 novembre 2008

Mercato

Frei Betto, teologo della Liberazione, affronta un tema di grande attualità: la crisi del mercato, che ha suscitato grandi speranze nel mondo capitalista - e non solo - e che ora rivela tutto il marcio di un sistema che ha giocato con i risparmi della gente (soprattutto la più modesta). Si pensava di risolvere tutto con un perverso meccanismo di crediti e debiti, che ha dimostrato presto di non aver nulla a che fare con l'economia reale. Una presa di coscienza drammatica, per alcuni tragica; mentre i veri responsabili ne sono usciti, spesso, ancora più arricchiti.

sabato 8 novembre 2008

Biologia

Vito Mancuso affronta una questione delicatissima, quella della libertà dell'uomo e della autodeterminazione in casi estremi di salute: la questione, in una parola, di quello che oggi si definisce "testamento biologico". Casa prevale nell'uomo, il biologismo o la libertà dello spirito? Si tratta di problemi che probabilmente non troveranno mai una soluzione definitiva, ma è bene parlarne, discuterne, approfondire.

venerdì 7 novembre 2008

Botte da orbi

Sembra tornata la stagione degli scontri frontali su temi caldi che mobilitano idee diverse o opposte: qui troviamo una reazione indignata di fronte alle provocazioni della destra in un corteo che manifesta contro la riforma della scuola del ministro Gelmini. Come reagire di fronte a questi eventi? Servono nuovi eroi?

giovedì 6 novembre 2008

Ciao Chicago!

Un lungo discorso, chiaro, forte deciso. Il presidente che gli americani hanno scelto per accompagnarli in questo difficile momento storico si è presentato così, col volto deciso di chi sa la durezza della vita ma che sa anche che per cambiare il mondo bisogna essere capaci di sognare

mercoledì 5 novembre 2008

Obama

349 a 163: Obama conquista una vittoria schiacciante su Mc Cain che, con gesto nobile dice: "Sarà anche il mio presidente". Fino a qui un'avventura iniziata due anni fa. Su Barack Hussein Obama,all'inizio, in pochi avrebbero scommesso e invece, in un crescendo rossiniano , lui, ha portato molti a credere che "Yes, we can change!". La Casa Bianca si tinge di nero che oggi è il colore della speranza, della gioia, della giustizia e della democrazia, il colore di chi morì lasciando un testamento che nel tempo ha fruttificato, il sogno di Martin Luther King oggi comincia a realizzarsi. Speriamo che il difficile cammino che attende il nuovo presidente possa portare davvero quel vento nuovo che alcuni hanno provato a immaginare

martedì 4 novembre 2008

Un magnifico rettore sull'Università

Finché c'è dialogo c'è speranza, verrebbe da dire di fronte ai ripetuti niet del governo in carica alle richieste di confronto con le parti interessate alla riforma della scuola di ogni ordine e grado, inclusa quindi l'Università, eppure una democrazia è tale solo se chi governa, pur avendo la maggioranza mette in atto l'ascolto di tutte le parti. Fiumi di gente che protestano contro i tagli indiscriminati che colpiranno la scuola dovrebbero indurre a più miti consigli chi fin'ora ha mostrato i muscoli della maggioranza parlamentare. Ci auguriamo che i nostri governanti leggano una lettera come questa e abbiano voglia di discuterla, perché solo nel dialogo è realizzabile una trasformazione del nostro paese.

lunedì 3 novembre 2008

Senza parole, un'intervista

Ottomila caratteri per un libro che la stessa autrice definisce romanzo storico per la cui traduzione M. Gottardo e M. Morzenti debbono aver faticato non poco. Non dev'essere stato facile, infatti, rendere conto di quella passione per l'ordine delle parole, per il dettaglio, per la disposizione attenta che vengono con candore giustificate nell'intervista rilasciata a Barbara Romagnoli con un apologo:
"In Cina c’era un falegname che realizzava delle cose molto raffinate, soprattutto decorava i singoli pezzi su tutti i lati. Un amico gli disse: -non c’è bisogno che impieghi tutto questo tempo per decorare un tavolo anche all’interno, tanto non lo vedrà nessuno-. -Ma io sì-, ha risposto il falegname.

domenica 2 novembre 2008

La miseria dei malvagi

Il male: perché esiste? Che senso ha la sua esistenza e quella di chi lo compie? Perché sembra che i malvagi abbiano sempre la meglio sui giusti? Esiste una giustizia in questo mondo? Molti sono i filosofi che si sono interrogati su questo argomento, forse senza altri risultati se non quelli di un affinamento del pensiero, di un approfondimento capace di far riflettere a secoli di distanza, anche se mutano i tempi, anche se cambia il modo di guardare alla vita e alla verità. Severino Boezio lo ha fatto in una condizione estrema, mentre attendeva l'esecuzione della pena capitale in carcere. Da questa riflessione ha partorito i V libri del De Consolatione Phiolosophiae, opera che non presenta tratti di genialità o un pensiero originale, ma che trova il suo valore nel vissuto stesso del filosofo il quale vive ciò che scrive trovando, nella propria condizione tragica, consolazione nella filosofia.

sabato 1 novembre 2008

Voce in moto contrario

Una poesia mai immediata quella di Fabrizio Centofanti, un'arte che si rivela poco a poco a chi nella lettura si dispone all'ascolto del silenzio, il suo, fatto di modulazioni sempre più sorprendenti, di ombre abitate da un'insistita memoria della luce vista, vissuta, esperita, perché è la luce la protagonista,una luce filtrata dal setaccio fitto del mistero. La fatica del cesello è ripagata con il deflagrare di energie che sembrano sgorgare misteriosamente, quasi acqua sorgiva, dalla pagina.

venerdì 31 ottobre 2008

Contro ogni fondamentalismo

Nawal El Saadawi è psichiatra, si laureata in medicina al Cairo nel 1955, da sempre sul fronte della lotta in difesa per le donne e dei loro diritti ultimamente è diventata bersaglio del fondamentalismo islamico, vive esule negli Stati Uniti. Sa che la libertà in punta di penna è la più pericolosa per i poteri oppressivi che per questo cercano di mettela a tacere, ma lei non tace e racconta, anche in questa intervista, la sua storia e il suo pensiero

giovedì 30 ottobre 2008

Chiara Daino

La giovane scrittrice-attrice ligure ci presenta un altro dei suoi giochi linguistici, che lei stessa definisce "gravi", perché penetrano profondamente in una realtà che fa acqua da tutte le parti: quella di Chiara diventa una denuncia che parte dalla leggerezza della scrittura, ma mette sul banco degli imputati la inesorabile pesantezza della nostra società.

mercoledì 29 ottobre 2008

Il soprabito attillato

Un racconto breve in cui la domanda " Chi è Dio?" trova una risposta sorprendente.

martedì 28 ottobre 2008

Ottobre caldo

Giovanni Nuscis sottolinea la grande forza democratica che si è risvegliata in questo ottobre da ricordare: un'idea di protesta di fronte a ingiunzioni ritenute ingiuste, ma anche un'idea di partecipazione a decisioni che riguardano tutti, e rischiano di togliere qualità ai centri più importanti della vita sociale.

lunedì 27 ottobre 2008

Franco Arminio

Altri versi essenziali di Franco Arminio: un poeta che cerca negli eventi minimi della vita uno spessore che le dia colore e sapore. Una riserva di umanità che può solo fare bene al cuore.

domenica 26 ottobre 2008

Severino Boezio

Roberto Plevano riporta una pagina esemplare di Boezio, in cui spiega limpidamente come il bene sia una ricompensa in se stesso e come la mancanza di punizione sia un male per coloro che compiono malefatte. Una pagina che forse oggi in pochi capirebbero, ma la cui validità rimane inalterata.

sabato 25 ottobre 2008

Un appello

Beppe Sebaste lancia un appello contro l'attentato all'intelligenza che viene perpetrato da certe politiche fondate esclusivamente su un gretto economicismo. Tutti coloro che hanno a cuore la parte migliore dell'uomo, il pensiero, la creatività, la cura, sono chiamati a mobilitarsi.

venerdì 24 ottobre 2008

Berlusconi nervoso?

In un articolo breve ma incisivo, Carla Benedetti scrive intorno all'ultima uscita di Berlusconi, che vuole mandare la polizia per sedare l'agitazione nelle scuole e nelle università. In realtà il premier si è già rimangiata la cosa, ma resta l'inquietante idea di usare le maniere forti contro le manifestazioni di dissenso. In seguito si è anche detto che il governo vuole solo garantire che i ragazzi che vogliono studiare, devono poterlo fare.

giovedì 23 ottobre 2008

Titoli di coda

C'è il Calvino di Palomar in questo racconto di Francesco Forlani rivisitato, però, da un tratto molto personale che ne fanno una lettura originale e godibilissima.

mercoledì 22 ottobre 2008

Vito Mancuso

Il teologo affronta questa volta un tema assai scottante: quello della libertà di coscienza e dell'appartenenza alla Chiesa. Quando e come si può dire di appartenere alla Chiesa? Siamo tutti interpellati per cercare una risposta soddisfacente.

martedì 21 ottobre 2008

Apologhi

Roberto Rossi Testa torna con un apologo in cui si parla di due coniugi cantanti e dei casi estremi in cui ci si può trovare nella vita. Ma anche in questi c'è una possibilità in più, quella dell'amore che resta.

lunedì 20 ottobre 2008

Prisma

La musica è un riflesso della vita: ne riproduce i piani infiniti, le svolte, i conflitti. Una categoria come youtubebox può fare di sette note la testimonianza di ogni sfumatura della vita.

domenica 19 ottobre 2008

Il destino del tedesco

Perché il tedesco non si insegna nelle scuole d'Europa? Stefanie Golish prova a dire la sua: ed è subito dibattito.

sabato 18 ottobre 2008

Ancora Saviano

Un articolo di Nichi Vendola riaccende la polemica su Roberto Saviano: deve partire? Deve restare? E' chiaro che certe decisioni possono essere solo personali, ma è altrettanto chiaro che finiscono col coinvolgere un'intera comunità, che in qualche modo si sente responsabile e partecipe.

venerdì 17 ottobre 2008

Luigia Sorrentino

La colta e brillante giornalista di RAINews24 dedica a un amico da poco scomparso e a suo figlio una struggente poesia che è come un fulmineo bilancio sospeso tra vita e morte.

Le chiavi del regno

Un'amicizia, il regno, l'amore. Il tempo che passa e che ritorna nella memoria come un dolore primigenio. Il tempo che sa far crescere radici profonde. Forse serviranno per accendere il cerchio di fuoco finale, quello da attraversare nell'ultimo istante , quello che ci separa di un soffio dal giorno senza fine, ma sono quelle radici a rendere possibile l'esperienza della vita che si fa dono, il tutto nel frammento.

mercoledì 15 ottobre 2008

Roberto Saviano

L'autore di Gomorra è stato condannato a morte dalla malavita. E' nostro dovere civile e morale stringerci intorno a lui, fare quadrato di fronte a ogni tentativo di trasformare la società degli uomini in una giungla di bestie selvagge.

martedì 14 ottobre 2008

Artigiani

Roberto Rossi Testa descrive il mondo appartato di un uomo che possiede una piccola bottega di oggetti usati da rivendere. E si scopre che la vera dignità e la vera bellezza sono nei luoghi meno frequentati e appariscenti. La verità è una merce rara, che bisogna amare: solo allora ti accade di trovarla.

lunedì 13 ottobre 2008

Angelo Moscariello

Arturo Fabra intervista Angelo Moscariello, che ha scritto e scrive in modo egregio di cinema: Come si guarda un film, Come si gira un film, i Dizionari del cinema fantasy, fantascienza e horror. Ce n'è per uttti i gusti, comprese le classifiche dei migliori film e dei registi più letterari e più cinematografici.

domenica 12 ottobre 2008

Ivano Porpora

Il giovane scrittore ci presenta un racconto interessante, per la capacità di far reagire i personaggi tra di loro, in una specie di teoria dei vasi comunicanti, per cui io sono allo stesso tempo il fedele e l'infedele, il santo e il traditore. Un modo per non pensarsi mai arrivati e per capire fino in fondo le ragioni dell'altro.

sabato 11 ottobre 2008

Che fine fa la democrazia?

Un articolo provocatorio su un tema di grande attualità: di che natura è la democrazia oggi, in Italia?
La Costituzione è davvero rispettata? O ci sono segni di prevaricazione sotterranea? Un argomento che suscita dibattiti accesi.

venerdì 10 ottobre 2008

S.Anna di Stazzema

L'ultimo fil di Spike Lee, Miracolo a Sant'Anna, ha suscitato molte pplemiche, per una sorta di revisionismo che vi sarebbe stato attuato. Probabilmente il regista intendeva parlare d'altro (la questione del razzismo nei confronti dei soldati americani di colore). Ma allora sarebbe sato meglio non toccare un punto così sensibile della storia italiana.

giovedì 9 ottobre 2008

Gossip

Cos'è il gossip? Qui si prova a darne una lettura che è anche una specie di giudizio universale su una società che ha ridotto tutto ai minimi termini: pur di finire in prima pagina, costi quel che costi.

mercoledì 8 ottobre 2008

Peppe Fiore

Rosella Postorino invita alla lettura dell'ultimo, graffiante libro di Peppe Fiore, Cagnanza e padronanza: un bisturi che taglia nella carne viva e dolorosa dei rapporti umani.

martedì 7 ottobre 2008

E se Berlusconi...

Un'ipotesi improbabile, ma suggestiva: e se Berlusconi, disgustato dei compromessi della politica, si appartasse in un ritiro sereno e riflessivo, per vedere la vita da una distanza sicuramente illuminante? Quali sarebbero i temi di questa riflessione? Tutto parte dalla difficoltà di scrivere buonanotte con la tastiera del computer.

lunedì 6 ottobre 2008

Filastrocche

Nadia Agustoni riesce a creare con le sue filastrocche un'atmosfera simbolica in cui il lettore è chiamato a collaborare, a cercare un significato che, alla fine, è sempre un suo significato, ma che può valere anche per gli altri, in una ricerca continua di unità e distinzione.

domenica 5 ottobre 2008

Rifiuti

Il paesologo, scrittore e poeta Franco Arminio è impegnato in prima fila nella battaglia sociale riguardante il problema dei rifiuti. Qui troviamo una testimonianza sull'azione per evitare la discarica sul Formicoso. Il tentativo di sensibilizzare l'opinione comune è sempre prezioso e non deve mai venire meno.

Tutti gli uomini del presidente

Una disanima di Asor Rosa sull'ascesa e i metodi di Silvio Berlusconi: cosa pensare della sua politica? Del rapporto col ventennio fascista? La critica di Asor Rosa è stringente e argomentata. Certo, è solo una delle tante prospettive da cui può essere considerata l'azione del Cavaliere

sabato 4 ottobre 2008

Josephin Miles

Un testo commovente della poetessa e critica statunitense, affetta da artrite reumatoide debilitante. Una prova di come dal doloe possano generarsi vere e proprie perle, e di come nella vita, a volte, la vera disgrazia sia non passare attraverso questo crogiuolo.

venerdì 3 ottobre 2008

Crisi finanziaria

Quali scenari apre la crisi finanziaria americana? Si può pensare di tutto e il contrario di tutto. In questo racconto c'è una visione apocalittica, magari irrrealizzabile, ma certamente inquietante.

giovedì 2 ottobre 2008

Mare verticale

Alberto Pezzini recensisce Mare verticale, di Cecilia Carreri: un viaggio non solo fisico, ma anche interiore, alla ricerca di valori che rischiano di perdersi in una civiltà in cui tutto diventa commercio.

mercoledì 1 ottobre 2008

Jovanotti

Mauro Baldrati s'interroga sulla famosa canzone A te, del Lorenzo nostrano. Cosa c'è che può dargli fastidio in quel testo osannato dal pubblico di qualunque età? Per trovare una risposta si può arrivare anche a chiedere allo psicanalista.

martedì 30 settembre 2008

Padre nostro

Roberto Plevano s'intrattiene sulla Oratio dominica dei cristiani: ancora un mistero in certi suoi passaggi linguistici, come quello del famoso epiousion, aggettivo che viene posto accanto alla parola pane. Cosa vuol dire? Letteralmente il significato è soprasostanziale, ma, come si vede, siamo lontani dall'avere certezze sull'intenzione semantica di Gesù o dell'evangelista.

lunedì 29 settembre 2008

Sulla scuola

Un articolo sulla riforma Gelmini che affronta punto per punto le contraddizioni di scelte fatte passare con l'urgenza degli eventi catastrofici. Una chiave per entrare con più cognizione di causa in eventi che coinvolgono l'intero paese.

domenica 28 settembre 2008

Paura e libertà

Un articolo di Zygmunt Bauman tratta il tema di una società, quella del capitalismo occidentale, che crea le sue paure e le fa ricadere sugli ultimi. Finché i poveri saranno gli scarti della civiltà e pagheranno il prezzo che spetterebbe ad altri, non ci sarà via d'uscita.

Razzismo

Bisogna parlare dei fenomeni di razzismo, o narrarne. Solo con un continuo appello alle coscienze si può sperare di abbattere il muro dell'omertà e della violenza.

venerdì 26 settembre 2008

Valentino Zeichen

Luigia Sorrentino, giornalista di ottima cultura letteraria, intervista con uno stile originale il noto poeta italiano Valentino Zeichen. Un incontro tra intelligenze vive che fa conoscere meglio l'artista e l'uomo.

giovedì 25 settembre 2008

Vecchio o nuovo?

Obama è una figura che fa discutere. Alcuni sperano che sia una ventata d'aria nuova per l'America, un segno che il razzismo è in via di superamento e così anche il pregiudizio sulla giovane età dei candidati. Altri ritengono che sia solo una verniciatura che nasconde il solito materiale scadente.

mercoledì 24 settembre 2008

Poltrone

Roberto Rossi Testa ha confezionato un apologo sulle poltroncine dei luoghi di lavoro. Come sempre, è un pretesto per rimandare ad altro, un ulteriore simbolo della condizione umana nella società. Grande sobrietà, ma anche grande provocazione, come recita il titolo della ormai storica rubrica

martedì 23 settembre 2008

Pablo Neruda

Una poesia di Neruda accende di passione per la giustizia sociale, per la mobilitazione contro tutti i torti fatti agli ultimi e ai poveri. Una simile battaglia richiede dei martiri, gente capace di dare la vita per un ideale.

lunedì 22 settembre 2008

Che cos'è una divisa

Ramona Corrado ci parla delle divise. Soprattutto delle divise degli operai, dell'alienazione della fabbrica. E di come anche in fabbrica la poesia possa aprire uno spiraglio, possa far entrare la vita. 

sabato 20 settembre 2008

SLA

Una campagna di sensibilizzazione su questa terribile malattia che consuma lasciando totalmente lucidi. In molte piazze d'Italia si organizzano vendite per sostenere la ricerca: il 21 settembre date una mano a chi ne ha bisogno.

venerdì 19 settembre 2008

Vito Mancuso

Il teologo recensisce un libro di Augias-Cacitti, affrontando la spinosa questione della formazione dell'istituzione religiosa. E' problematico ricostruire le reali intenzioni di Gesù riguardo allo sviluppo del suo messaggio. Probabilmente, la soluzione più verosimile è quella di un equilibrio vivente tra carisma e istituzione.

giovedì 18 settembre 2008

Pink Floyd

Lo storico complesso è stato colpito dalla morte di Richerd Wright. Mauro Baldrati ne fa memoria, sucitando qualche inevitabile polemica tra i fans di sempre. Le grandi vendite corrispondono all'effettivo valore di certi album? Verrebbe da dire: ai posteri l'ardua sentenza.

mercoledì 17 settembre 2008

Connettivismo

L'infaticabile Giovanni Agnoloni intervista Sandro Battisti, esponente del movimento connettivista: una sorta di fantascienza che vuole mettere insieme gli aspetti oscuri dell'umano e le nuovissime tecnologie. Una scrittura che può diventare anche collettiva, ma che parte sempre da un nucleo istintivo. 

martedì 16 settembre 2008

Viva la scuola

Giorgio Morale, scrittore siciliano di grande delicatezza e sensibilità, da anni nel mondo della scuola come docente, apre una rubrica di estremo interesse per le trasformazioni che stanno investendo questa realtà. Il ministro Gelmini ha dato vita a svolte che hanno suscitato polemiche a volte feroci: è quanto mai opportuno discuterne insieme.

lunedì 15 settembre 2008

David Foster Wallace

Nella rete rimbalzano gli annunci del suicidio del giovane scrittore americano: lo stupore e l'angoscia attanagliano i suoi lettori più affezionati. Come spiegare , come mettere insieme il suicidio con la realizzazione e il successo? Evidentemente tutto questo è possibile.

domenica 14 settembre 2008

La parola

Antonello Sparzani si interroga sulla parola e su quello che c'è dietro/dentro. Il tutto con riferimento a un'opera immortale, il Faust di Goethe. Un'occasione per verificare il nostro rapporto con lo strumento principe dell'essere umano.

venerdì 12 settembre 2008

Rolling stones

Loris Pattuelli prende una canzone del leggendario complesso come simbolo contro la guerra, contro ogni immaginabile e inimmaginabile guerra. La domanda è: è possibile ascoltare questa canzone e poi sganciare una bomba atomica in qualche parte del mondo? Pattuelli si risponde di no.

giovedì 11 settembre 2008

Poesia brasiliana

Francesco Marotta ci rivela un altro poeta degno di questo nome: Alberto da Costa e Silva, che ci fa rivivere la densità e il calore della poesia latino-americana. Un dono sempre molto gradito, e pieno di risonanze umane e artistiche.

mercoledì 10 settembre 2008

Altri apologhi

Roberto Rossi Testa tocca questa volta il tema dei paradossi del vangelo: difficile da mettere in pratica, ma sempre pronto a comunicare una speranza, fosse anche una speranza di riserva.

martedì 9 settembre 2008

Giorgio Morale

Lo scrittore siciliano ci regala un altro dei suoi quadretti di viaggio, caratterizzati da uno sguardo vergine sulla natura, capace di suscitare ancora stupore. Una lezione emersa con la massima evidenza in Paulu Piulu.

lunedì 8 settembre 2008

Ebraismo e cristianesimo

Giorgio Israel, matematico ebreo e docente universitario, ci parla del rapporto tra ebraismo e cristianesimo visto dalla parte di un ebreo credente. Importante la sottolineatura del bene, piuttosto che quella della rigidità di una legge da osservare.

domenica 7 settembre 2008

Tahar Ben Jelloun

Luigia Sorrentino intervista uno dei maggiori scrittori contemporanei, che si sofferma su alcune questioni essenziali della vita e della letteratura: l'ispirazione, lo stile, la politica, la religione. Tahar ben Jelloun scrive condividendo nel profondo le ferite dell'umanità.

sabato 6 settembre 2008

Cartoneros

Un bellissimo e straziante pezzo di cronaca, scritto da Arturo Fabra, sui fantasmi che nella notte argentina si aggirano tra i rifiuti per sbarcare il lunario. Basta che ci si stringa il cuore? Sono tante le realtà che gridano vendetta al cospetto di Dio.

venerdì 5 settembre 2008

Il formaggio

Roberto Rossi Testa ci interroga con un altro dei suoi apologhi. Questa volta il dilemma è tra la vanagloria e la gola, un'alternativa che non lascia scampo, a meno di non rivedere tutto il proprio sistema di valori.

giovedì 4 settembre 2008

Filastrocche

Nadia Agustoni ci presenta una filastrocca che senza parere stronca le strutture menzognere della politica. Ognuno fa credere quello che gli pare, anche se potrebbe sempre spuntare il bambino che grida "il re è nudo!", e allora si romperebbero le file, rinascerebbe la libertà.

mercoledì 3 settembre 2008

Fantascienza

Giovanni Agnoloni è un infaticabile operatore culturale, oltre che un giovane e promettente scrittore. La sua curiosità insaziabile spazia nei campi più diversi. Qui lo vediamo impegnato in un'intervista a Giovanni De Matteo sul movimento connettivista, e in generale sul ruolo della fantascienza in ambito letterario.

martedì 2 settembre 2008

Giovanni Nuscis

Una scrittura classica, quella del poeta sardo, che scava nel cuore umano e nella storia di tutti i giorni. E' possibile, nel XXI secolo, una classicità come quella di Nuscis? La risposta credo sia: sì, è senz'altro possibile, perché Giovanni riproduce con sincerità la sua via interiore fatta di echi autentici di vita e di arte.

Dacia Maraini

Un'intervista alla scrittrice in riferimento al suo ultimo libro, che ne conferma il grande spessore umano. La Maraini si racconta, ricordando l'importanza delle radici, una realtà che i giovani d'oggi purtroppo tendono a ignorare. E' un messaggio che dovrebbe arrivare al cuore di chi ha dimenticato che la vita non si costruisce dal nulla, ma è un lungo cammino di solidarietà.

lunedì 1 settembre 2008

Nuovi storici

Francesco Sasso riporta un articolo di Luzzatto in cui si tratteggia il nuovo corso della scrittura brunovespiana: quello storico. Una storia sui generis, naturalmente, che suscita domande sui fondamenti sui quali viene interpretata.

domenica 31 agosto 2008

Marino Magliani

Magliani è uno scrittore di grande finezza letteraria: la sua scrittura nitida traccia disegni di vita a volte indimenticabili. Questo racconto può darne un'idea: senza parere, le immagini quotidiane lasciano spazio al simbolo finale, di grande suggestione. Anche oggi si può scrivere di cose semplici ottenendo effetti di tutto rispetto.

sabato 30 agosto 2008

Non è un paese per vecchi

Mauro Mirci, originale scrittore siciliano, scrive un'altrettanto originale minirecensione al libro di Cormac McCarthy, Non è un paese per vecchi, mettendo in risalto alcune colonne portanti dello stile e del tono, ma soprattutto citando una frase che è in effetti di notevole spessore umano. Qualcuno, evidentemente, ancora crede nella verità.

venerdì 29 agosto 2008

Testamento biologico

Vito Mancuso affronta a modo suo uno dei temi più delicati del momento, quello del testamento biologico. Lo fa mettendo in discussione l'idea di natura, criticando l''assoluta autonomia e l'assoluta dipendenza da essa. L'uomo di fronte alla natura si può collocare solo da una duplice prospettiva: libertà e responsabilità.

giovedì 28 agosto 2008

Riccardo Ferrazzi

Continua la pubblicazione di stralci di romanzi in fieri, in cui Ferrazzi tratta di categorie esemplari: questa volta tocca ai flagellanti, coloro che non possono fare a meno di macerarsi nei sensi di colpa, e, quel che è peggio, far macerare anche gli altri. Categorie da prendere con le molle, in definitiva.

mercoledì 27 agosto 2008

Shakespeare

Antonio Sparzani e Gaja Cenciarelli proseguono nella loro esplorazione dei capolavori del grande Bardo. Questa volta lo sguardo sosta sull'incantevole e drammatico incontro di Romeo e Giulietta. Vi si ritrova la bellezza e la tragicità di un amore divenuto simbolo universale.

martedì 26 agosto 2008

Cohen e Lorca

Mauro Baldrati pubblica un testo in cui Loris Pattuelli affronta il tema della poesia che trova i suoi veri destinatari. In questo caso si tratta di un testo di Federico Garcia Lorca, Piccolo valzer viennese, che scopre in Leonard Cohen uno splendido lettore capace di trasformarlo in musica.

lunedì 25 agosto 2008

Spiagge

Francesco Forlani concentra, in una struttura poetica che ricorda i testi di Prèvert, il nucleo incandescente del tema della natura minacciata. La fragilità dell'uomo si rivela proprio dove egli crede di poter dominare gli eventi. Non resta che l'umiltà del poeta, che rinuncia al titanismo imboccando la strada più feconda della denuncia della condizione umana.

domenica 24 agosto 2008

Giovani d'oggi

Don Gino Rigoldi affronta senza peli sulla lingua il problema dell'educazione e della crescita dei giovani. Lo spunto deriva dall'episodio incredibile del giovane sottratto alla madre con varie motivazioni, tra cui, pare, quella di partecipare alle riunioni del partito di Rifondazione comunista. Il discorso però si allarga ai criteri di un'educazione autentica e profonda.

Polli e galline

Pamela Canali, vegan convinta, ci parla degli animali da una prospettiva decisamente originale. Vale la pena seguirla nelle sue argomentazioni, perché un dibattitto su questi temi può aprire nuovi spiragli nella considerazione del mondo che ci circonda.

sabato 23 agosto 2008

Diritti d'autore

Il dibattito sui diritti d'autore in internet è sempre acceso. Qui riportiamo un discusso intervento di Luca Barbareschi. Il dialogo resta aperto, e anche lo scontro, a quanto pare.

martedì 12 febbraio 2008

La rivincita delle mistiche cristiane


Emanuele Giordano sottopone alla nostra attenzione un articolo provocatorio di Silvia Ronchey sulle mistiche cristiane. Il tema è il ruolo della donna e le conseguenze dei vari fondamentalismi religiosi sulla sua vita quotidiana.

domenica 10 febbraio 2008

Anselm Grun


La cura dell'anima è un libro in cui Anselm Grun propone la sua visione della vita, nel tentativo di ricuperare, all'interno della crisi che investe la fede in Occidente, il senso profondo dell'esperienza di Dio. Il monaco benedettino è autore di un gran numero di volumi che tocca praticamente tutti i temi fondamentali della spiritualità cristiana.

venerdì 8 febbraio 2008

Le fait divers #2


Francesco Forlani è un geniale letterato che vive tra l'Italia e la Francia. Il suo eclettismo lo porta a cimentarsi anche con prodotti come quello che vi presentiamo. Oltre a essere fine poeta e scrittore, possiede una sorprendente carica di simpatia.

lunedì 4 febbraio 2008

Ustica


Una denuncia di Alessandro Seri, sensibile e impegnato poeta marchigiano, che provoca i poeti suoi coetanei a entrare nel vivo dei drammi della vita. La torre d'avorio non è certo la sua bandiera.

domenica 3 febbraio 2008

Dimensioni spirituali della crisi ambientale


Una riflessione su kosmos e nomos a cura di Valter Binaghi. La crisi spirituale consegue anche alla perdita dell'armonia con le leggi dell'universo, che dovrebbero risuonare e riflettersi in una corrispondente armonia tra scienza e fede.

sabato 2 febbraio 2008

Il palio di Siena


Il bisogno di consolazione nello sport e nella poesia secondo Nadia Agustoni, poetessa dalle corde drammatiche e delicate, che riesce a entrare con naturalezza nelle pieghe nascoste del mistero del dolore umano.

Lo spettacolo mediatico


Stefania Nardini, giornalista impegnata su più fronti, ci intrattiene con le amenità delle contraddizioni mediatiche: un coacervo di interessi e di personaggi senza scrupoli.

venerdì 1 febbraio 2008

Sulla Costituzione


Un intervento di Beppe Sebaste sulla necessità di conoscere la Costituzione italiana, per poterla difendere dagli attacchi di chi pensa di poterla aggirare per interessi propri o di partito. Sebaste, scrittore italiano di grande interesse, scrive su L'Unità.

mercoledì 30 gennaio 2008

Zen poesia dada


Un testo di Loris Pattuelli.

martedì 29 gennaio 2008

lunedì 28 gennaio 2008

Etty Hillesum


Marco Guzzi per il giorno della memoria.

domenica 27 gennaio 2008

sabato 26 gennaio 2008

Napoli e la monnezza


Un intervento di Antonio Ghirelli.

venerdì 25 gennaio 2008

Mauro Pesce


Intervista sul suo Gesù.

giovedì 24 gennaio 2008

mercoledì 23 gennaio 2008

Sincronicità


Una riflessione di Riccardo Ferrazzi.

martedì 22 gennaio 2008

L'opinione di Pesce


Sulla possibilità di un cattolicesimo moderno in Italia.

Amare


Una ppagina di Erich Fromm.

Denis Donikian


Intervistato da Stefania Nardini.

lunedì 21 gennaio 2008

Babbo Natale e la babygang


Un racconto di Guido Tedoldi.

domenica 20 gennaio 2008

Pro o contro Galileo?


Un articolo di Antonio Sparzani.

sabato 19 gennaio 2008

Paolo Cacciolati


Su Milano.

venerdì 18 gennaio 2008

mercoledì 16 gennaio 2008

Le misteriose ragioni della storia


Secondo Riccardo Ferrazzi.

Democrazia?


Il Papa e la Sapienza.

sabato 12 gennaio 2008

Ice Man


Di Mauro Baldrati.

giovedì 10 gennaio 2008

Sanremese


Massimo Arcangeli, Sanremese, in «Italianistica Online», 3 Marzo 2007, http://www.italianisticaonline.it/2007/sanremese/
Da leggere qui.

lunedì 7 gennaio 2008

La terza chiesa


Secondo Filippo Davoli.

venerdì 4 gennaio 2008

Sulla critica


Il pensiero di Loredana Lipperini.