domenica 14 dicembre 2008

Una figlia

Quanto male possa fare un padre, quanto dolore possa infliggere soprattutto ad una figlia femmina innamorata del suo eroe, un eroe assente nella carne presente solo nei sogni che trasformano in incubo il quotidiano di molte donne incapaci di staccarsi dall'archetipo del padre salvatore del principe senza macchia, cenerentole destinate a soffrire ancora quando risvegliandosi dall'innamoramento si accorgono che l'armatura del cavaliere non era che una corazza di calcare intorno al cuore. Sylvina Pratt scrive di suo padre il famoso Hugo.