martedì 23 dicembre 2008

Il Buono

Ma cos'è questo natale che fa impazzire metà della popolazione mondiale, che rende la gente frenetica e fa girare, anche in tempo di recessione, soldi in quantità per spese inutili se non dannose? Perché oggi, duemila anni dopo un evento che la gran parte della gente non riconosce più, si continua, non solo a parlare del natale, ma a festeggiarlo? Basterebbe fermarsi all'angolo di una via affollata del centro tirarsi fuori dal magma della folla che corre all'ultimo acquisto per rendersi conto che natale è altrove.