giovedì 31 dicembre 2009

L'aura

Quella è una persona carismatica! Frase che spesso significa soltanto che la persona di cui si parla è un imbonitore o un trascinatore di folle. Ma cos'è il vero carisma? Quale dono cercare, quale luce speciale trapela dal vero carisma?

mercoledì 30 dicembre 2009

libertà

Il vero saggio è colui che resta libero anche se in ceppi, perché il suo pensiero non può essere imbrigliato da niente e da nessuno. Non ricordo quale dei filosofi facesse una affermazione simile, ma pur ritenendola vera in linea di principio, ritengo che essere vessati e non poter esprimere la propria idea sia segno di una barbarie ancora incivilire.

martedì 29 dicembre 2009

Darsi comunque

"Ecco io vi mando come pecore in mezzo ai lupi" Così è sempre stato, il bene il dare senza aspettare ricompensa appare una perdita agli occhi dell'Io incapace di guardare fuori di se a vedere il mondo che non attende altro che una mano tesa.

lunedì 28 dicembre 2009

Angeli

Ci sono angeli invisibili che volano nei nostri sogni notturni e diurni, magari sono bianchi come nuvole o d'oro come il sole d'estate, altri sono notturni, lunari evanescenti, qualcuno lo porta la pioggia e ha i colori dell'arcobaleno ma tutti, tutti, sono leggeri e soavi come la luce. Uno solo però aveva ali così grandi da non saper volare senza altre ali.

domenica 27 dicembre 2009

Il peso della farfalla

Un cervo rimasto orfano, una vita dura e la durezza che gli entra nelle vene col freddo degli inverni e la solitudine dei boschi, e un cacciatore, il più bravo, il più spietato, quello col sogno di colpire il più bello dei camosci: Una storia dove la vita e la morte dispiegano segretamente la loro domanda di senso. Erri de Luca, Il peso della farfalla, Feltrinelli

sabato 26 dicembre 2009

Limiti da valicare

L’art. 35 della Costituzione (cinese) garantisce libertà di parola, di stampa, di riunione, di associazione, di spostamento e di dimostrazione: una gamma di libertà che, se pienamente attuate, dovrebbero essere sufficienti alla piena realizzazione dei diritti umani. Però è chiaro che questo articolo va letto in connessione con i “Principî Generali” che vietano ogni sabotaggio ed opposizione al sistema socialista e quindi solo in quest’ambito e con queste limitazioni tutte queste libertà possono essere esercitate.

giovedì 24 dicembre 2009

One

One

Is it getting better?
Or do you feel the same?
Will it make it easier on you now?
You got someone to blame
You say

One love
One life
When it's one need
In the night
One love
We get to share it
Leaves you baby if you
Don't care for it

Did I disappoint you?
Or leave a bad taste in your mouth?
You act like you never had love
And you want me to go without
Well it's

Too late
Tonight
To drag the past out into the light
We're one, but we're not the same
We get to
Carry each other
Carry each other
One

Have you come here for forgiveness?
Have you come to raise the dead?
Have you come here to play Jesus?
To the lepers in your head

Did I ask too much?
More than a lot.
You gave me nothing,
Now it's all I got
We're one
But we're not the same
Well we
Hurt each other
Then we do it again
You say
Love is a temple
Love a higher law
Love is a temple
Love the higher law
You ask me to enter
But then you make me crawl
And I can't be holding on
To what you got
When all you got is hurt

One love
One blood
One life
You got to do what you should
One life
With each other
Sisters
Brothers
One life
But we're not the same
We get to
Carry each other
Carry each other

One
One

mercoledì 23 dicembre 2009

Tahirih

“Potete uccidermi quanto vi aggrada, ma non potrete fermare l’emancipazione delle donne”

Tahirih ovvero Quarratu’L’ – Ayn, di Quazvin, figlia di un prete musulmano prima martire uccisa per i diritti delle donne, nel lontano '800 ebbe il coraggio nella Teheran maschilista e ottusa di togliersi il velo dal volto e di contravvenire a tutte le regole che avrebbero voluto relegarla al margine della vita.

martedì 22 dicembre 2009

Arte di vivere

L'arte è per via di sottrazione, diceva Michelangelo, la vita invece per via di divisione o meglio con-divisione, perché il banchetto annunciato è per molti, e in molti dovremmo risopondere

lunedì 21 dicembre 2009

Giustizia

Siamo in un tempo di superfici lisce, patinate, un tempo dove esiste solo ciò che è tirato, gonfiato, esagerato, tutto il resto, il vero, l'autentico, è lasciato a margine in attesa che qualcuno riscopra la bellezza della verità che poi non è che un modo per dire giustizia.

domenica 20 dicembre 2009

Bambini in vendita

Bambini dimenticati quelli che, senza madre o padre, senza una guida, soli in un mondo ostile e senza scrupoli perdono la vita, senza chiedersi perché, con un fucile in mano.

sabato 19 dicembre 2009

Antonio Contiliano

È nato a Marsala nel 1942. Ha conseguito la laurea in Pedagogia presso l'Università di Palermo. Ha insegnato storia, filosofia, pedagogia e psicologia nei Licei e gli Istituti Magistrali. È stato preside di scuole medie superiori di primo grado. Redattore della rivista «Impegno 80» e del trimestrale «Spiragli», negli anni '70 e '80 ha fatto parte del movimento culturale, letterario e poetico dell'Antigruppo siciliano. Ha pubblicato i seguenti libri di poesia: Il flauto del fauno (Impegno 80, Maza del Vallo, 1981); Il profumo della terra (id., 1983); Gli albedi del sole (Ila Palma, Palermo, 1988); Exilul utopiei (Europa, Cracovia-Romania, 1990); L'utopia di Hannah Arendt (Laboratorio delle arti, Milano, 1991); La contingenza/Lo stupore del tempo (id., 1995); Kairòs Desdichado (Promopress, 1998); Terminali e Muquenti / Paradossi (id., 2005) e il volume di saggistica e poesia La soglia dell'esilio (Prova d'Autore, Catania, 2000). Numerosi i saggi, anche a carattere filosofico, in riviste e pubblicazioni varie. Ha introdotto e curato anche numerosi volumi. Come poeta la sua presenza è accolta in numerose antologie. Suoi testi sono stati tradotti in lingua croata, greca, francese, inglese, macedone, spagnola, catalana e rumena.

venerdì 18 dicembre 2009

Ladri

Ladri. Si fa presto a dirlo: basta trovare qualcuno con le mani nel sacco o meglio col sacco riempito a piene mani: così è tutto chiaro, chi sia il ladro e chi il derubato. Ma con i prezzi sempre più alti, le speculazioni sul grano e sull'olio, la povera gente che arranca ad arrivare a fine mese, siamo proprio sicuri che i ladri non siano altri, quelli che stanno sempre con le spalle al sicuro?

giovedì 17 dicembre 2009

Nuovi cittadini

L'essere politivo dell'uomo non ha mai portatto quelle trasformazioni utili, anzi, indispendabili chhe oggi sarebbero richieste alla nostra società. La speranza che che il popolo si svegli cittadino, individuo,cioè, capace i libero arbitrio

mercoledì 16 dicembre 2009

Nuovo mondo

A volte si ha l'impressione di vivere in un incubo, per quanto ci si sforzi non si riesce a vedere la fine del tunnel, eppure dev'esserci un rimedio per questa società alla deriva, una soluzione che non sia repressiva ma capace di creare un nuovo modo di dialogare non solo fra popoli diversi ma all'interno della medesima nazione: la nostra.

martedì 15 dicembre 2009

Missione

Candidarsi alla politica rovesciando i termini della questione, capovolgendo i valori, i parametri, cambiando il fine, ponendolo fuori di sé, negli altri nel bene per tutti, credere nell'utopia che il mondo potrà essere migliore. Questo è ciò che ciascuno può cominciare a fare perché le cose comincino a funzionare.

domenica 13 dicembre 2009

Bhopal da non dimenticare

Nella notte tra il 2 ed il 3 dicembre 1984, a Bhopal, città dell'India centrale, fuoriuscirono più di 40 tonnellate di isocianato di metile, un gas altamente tossico. Fuoriuscirono dalla fabbrica di pesticidi della Union Carbide. Morirono subito quattromila persone, seguite, negli anni successivi, da almeno altre 10.000, oltre alle centinaia di migliaia di persone condannate a soffrire perché questa “gas tragedy” continua ad avvelenare l’ambiente e ad uccidere.

sabato 12 dicembre 2009

Luis sepulveda

Luis Sepulveda è nato in Cile nel 1949. Vive tra Amburgo e Parigi, è autore di romanzi, racconti, commedie e ora ha debuttato come regista.
Ha dovuto abbandonare il suo paese all'avvento della dittatura militare di Pinochet.
Ha viaggiato e lavorato in Brasile, Uruguay, Paraguay e Perù. Ha vissuto in Ecuador tra gli indios Shuar. In quell'occasione Sepulveda è diventato amico di Chico Mendes, cui ha dedicato Il vecchio che leggeva romanzi d'amore.
Sepulveda ha una prosa semplice e lineare, con cui riesce a conciliare il gusto per la descrizione di luoghi suggestivi e lontani, con il racconto dell'uomo attraverso le sue esperienze anche tragiche, i suoi sogni frustrati e le sue speranze di libertà e di giustizia sociale.
Il Italia ha ottenuto un grande successo il suo La Gabbianella e il gatto che le insegnò a volare, fiaba solo apparentemente per bambini.
Nel 2009 è uscito con , La lampada di Aladino.

venerdì 11 dicembre 2009

2009 senza diritti

Roma a.D MMIX: si può morire di stenti, abbandonati sopra un marciapiede senza che nessuno alzi un dito, nonostante la carta dei diritti, nonostante le nostre buone intenzioni, nonostante tutto.

giovedì 10 dicembre 2009

Chet Baker

Chesney Henry "Chet" Baker Jr. (Yale, 23 dicembre 1929 – Amsterdam, 13 maggio 1988) è stato un trombettista statunitense del genere jazz, noto per il suo stile lirico e rilassato e per i suoi contributi al genere conosciuto come cool jazz.

mercoledì 9 dicembre 2009

Anna

Annelies Marie "Anne" Frank, più diffusamente conosciuta sotto l'italianizzato Anna Frank (pronuncia [?]) (Francoforte sul Meno, 12 giugno 1929 – Bergen-Belsen, 31 marzo 1945), era una ragazza ebrea, divenuta un simbolo della Shoah per i suoi diari scritti nel periodo in cui la sua famiglia si nascondeva dai nazisti e per la sua tragica morte nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.

martedì 8 dicembre 2009

Simone Weil

Simone Weil, nata a Parigi nel 1909, allieva del filosofo Alain, fu insegnante di liceo e militante sindacale e politica, nell'ambito cristiano anarchico. Lavorò inoltre come operaia di fabbrica e come lavoratrice agricola, e lottò come miliziana nella guerra di Spagna; fu poi esule in America, infine a Londra impegnata nella resistenza. Affetta da tubercolosi, morì nel sanatorio di Ashford in Inghilterra nel 1943. Per quanto riguarda la sua vita interiore, va ricordata la svolta seguita alle prime esperienze mistiche del 1938, che la portarono a quella che alcuni hanno definito una vera e propria dedizione al martirio[1].

lunedì 7 dicembre 2009

In memoria di A.Porta

Il 9 dicembre 2009 (ore 17,30-21, Sala del Grechetto di Palazzo Sormani, Corso di Porta Vittoria 6 – Milano), L’Associazione Milanocosa presenta, a cura di Adam Vaccaro, il convegno Il giardiniere contro il becchino – Memoria e (ri)scoperta di Antonio Porta, Con interventi di: Gio Ferri, Gilberto Finzi, Milli Graffi, Niva Lorenzini, Maria Pia Quintavalla, John Picchione, Italo Testa, Gianni Turchetta, Adam Vaccaro, Patrizia Valduga, e la partecipazione di Rosemary Liedl Porta.

domenica 6 dicembre 2009

Evoluzione

Evoluzione, passare da uno stato inferiore a uno superiore, si può pensare che riguardi solo l'aspetto biologico dell'evento, ma nell'uomo può arrivare a significare scegliere di essere migliore nonostante tutto.

sabato 5 dicembre 2009

Natale

Andare al cuore delle cose, cercare un orizzonte nuovo, fare spazio al nuovo che deve venire, creare le condizioni perché nasca... forse il Natale potrebbe essere il momento per cambiare direzione, non proprio non fare regali... ma magari indirizzare bene, verso chi ha bisogno le proprie attenzioni: un pensionato o una pensionata che non arriva alla fine del mese, la rom che chiede la trapunta matrimoniale per stare calda coi figli nell'unico letto che ospita la sua roulotte, fare la spesa alla famiglia in cassa integrazione... non sarebbe più consumismo, ma condivisione.

venerdì 4 dicembre 2009

Meritata felicità

Mogadiscio, hotel, conferenza. In un paese fragile, dove da anni regna il caos politico e dove al qaeda ha vita facile, perché ha i soldi e può portare dalla sua parte poveri squattrinati, può accadere che una mattina "normale" si trasformi in tragedia.

giovedì 3 dicembre 2009

E' uscito

il numero di dicembre di Metromorfosi /29

infocritica free-magazine

musica, cinema, teatro, arte, scrittura, tic

in distribuzione gratuita in oltre 100 punti a Roma e dintorni

mercoledì 2 dicembre 2009

Evoluzione

Il mondo, l'universo, l'umano si evolve per salti illogici o apparentemente tali. La domanda sulle origini, sul fine, sul progetto, se poi esista un progetto, sebbene non abbia risposte certe vale la pena essere indagata.

martedì 1 dicembre 2009

Poliscritture

E’ in uscita il numero 6 di dicembre 2009 della rivista Poliscritture, dedicato al tema Politica-etica-religione. Di seguito l’indice del numero.

lunedì 30 novembre 2009

Vite spezzate

Da dove viene la vita? E' nostra, è un dono, è un caso, è ... se ne dicono tante ma ciò che importa, o che dovrebbe importare è la cura, l'attenzione per la fragilità del nostro e dell'altrui respiro. Non si può giustificare chi non si ferma a pensare all'abisso che può aprire un gesto di indifferenza.

domenica 29 novembre 2009

sabato 28 novembre 2009

Risvegli

Dire sì alla vita anche quando a molti pare ti abbia tolto tutto. Ventitré anni di silenzio e solitudine non hanno scalfito la voglia dio vivere di quest'uomo giovane per sempre.

venerdì 27 novembre 2009

Messaggi

Quante volte abbiamo pensato di essere spiati o intercettati? In un tempo di tecnologie superveloci e di infinite connessioni il pericolo sta proprio nel possibile uso degli infiniti messaggi inviati.

giovedì 26 novembre 2009

Strade

Non si parla mai abbastanza di libri, mai si riesce a sufficienza a contagiarne il fascino, la bellezza, l'attrazione, si, perché col libro o è attrazione fatale o non è nulla. Se solo si potesse trasmettere col repiro la bellezza della scoperta di pagine nuone! C'è chi ci prova on the road-

martedì 24 novembre 2009

Eco

L’idea del Nome della rosa mi venne quasi per caso e mi piacque perché la rosa è una figura simbolica così densa di significati da non averne quasi più nessuno: rosa mistica, e rosa ha vissuto quel che vivono le rose, la guerra delle due rose, una rosa è una rosa è una rosa è una rosa, i rosacroce, grazie delle magnifiche rose, rosa fresca aulentissima. Il lettore ne risultava giustamente depistato, non poteva scegliere una interpretazione; e anche se avesse colto le possibili letture nominaliste del verso finale ci arrivava appunto alla fine, quando già aveva fatto chissà quali altre scelte. Un titolo deve confondere le idee, non irreggimentarle. (U. Eco, Postille a Il nome della rosa, 1983)

Refusi, errori, distrazioni, e se il mondo si generasse questo?

lunedì 23 novembre 2009

Scuola

Nella scuola sono previsti cambiamenti, da tempo si parla della riforma Gelmini che ha scatenato proteste, cortei, occupazioni, capire, capirla è fondamnetale per tutti coloro che credono che la scuola sia la base per la crescita della società-

domenica 22 novembre 2009

Firmare contro l'emendamento alla finanziaria che prevede la vendita dei beni confiscati alla mafia abolendo di fatto la legge sulla distribuzione di quei beni non solo è un atto civile, ma e soprattutto necessario.

sabato 21 novembre 2009

Aqua

Acqua per la vita: nasciamo dopo essere cresciuti per nove mesi in una bolla d'acqua, mare mater, madre che diventa matrigna se non è più libera.

venerdì 20 novembre 2009

White Christmas,

I'm dreaming of a White Christmas,
Just like the ones I used to know,
Where the treetops glisten and children listen
To hear sleighbells in the snow.

I'm dreaming of a White Christmas,
With every Christmas card I write.
May your days be merry and bright
And may all your Christmas be white



qualcuno pensa a questo quando si parla di White Christmas, ma da oggi il pensiero andrà a tutti coloro che, lontani da casa, una casa rischiano di non averla più

giovedì 19 novembre 2009

Cristina Campo

CRISTINA CAMPO E GUIDO GUERRINI

INTRECCI DI MUSICA E POESIA IN TERRA D’ARTE

Domenica 22 Novembre ore 10.00-13.00 – Faenza

Auditorium Palazzo degli Studi Via Santa Maria dell’Angelo 1


Qui le informazioni

mercoledì 18 novembre 2009

Via del campo

Scrivere: facile a dirsi, prendi una penna in mano e dai aria ai pensieri, dai spazio alle idee, dai voce alle emozioni, parole alla vita. Ecco perché, mi chiedo, perché l'essere umanoad un certo punto della sua evoluzione ha cominciato a scrivere? Cosa spinge un uomo a creare una memoria della vita?

Via crucis

La quindicesima stazione della via crucis è la Risurrezione, ma per vederla, per vicerla bisogna passare prima attraverso le altre quattodici: la scelta non è facile.

lunedì 16 novembre 2009

A scuola per sempre

La scuola dovrebbe essere luogo di crescita, di vivacità, di energie che si rinnovano, un dare avere fra professori che non invecchiano, perché le vie dello spirito sono quelle dell'eterna gioventù, ma nel mondo reale dobbaimo fare i conti con la stanchezza e con risorse inesistenti. La pensione che non arriva e chissà se mai arriverà.

domenica 15 novembre 2009

Analisi

Dove andiamo? Chi siamo? Qual è il motivo, se c'è un motivo, quale il fine per il quale camminiamo sulle strade della vita?
Se non sappiamo definirci, comprenderci dentro una storia, non possiamo nemmeno tracciare un percorso, un progetto una via.

sabato 14 novembre 2009

Candele

Il vecchio è colui che, come dice il grande Kavafis, guardando indietro vede una lunga fila di candele spente, i suoi giorni andati, la sua memoria, e davanti ancora delle lucerne, non sa quante, ma sa, sente che sono pochi i giorni a venire. E' allora che lo prende quello struggimento, quella nostalgia per l'infinito e, forse, gli si apre lo spiraglio di un dialogo che non ha fine

venerdì 13 novembre 2009

Coppie

Matrimoni per amore/matrimoni per forza, cantava De André; ma l'amore della donna per l'uomo, dell'uomo per la donna, esiste davvero? E' davvero possibile amare oltre la vita, oltre se stessi? Se non lo è per natura potrebbe esserlo per ciò che fa dell'uomo un essere speciale: la capacità di superare gli istinti, di guardare oltre se stesso per andare incontro alla vita.

giovedì 12 novembre 2009

Silenzi

Siamo tutti contro la mafia, sono tutti contro la Chiesa : ingerente, onnipresente potere. Eppure la Chiesa si batte in prima linea contro tutte le mafie, Libera di don Ciotti, Peppe Diana, persino il Papa tuonano e hanno tuonato contro. Eppure sono circondate dal silenzio.

mercoledì 11 novembre 2009

Mura

Nel ventennale della caduta del muro di Berlino ci troviamo a combattere la battaglia quotidiana contro i barboni, le carrette del mare, i Rom: perché l'europa che celebra dimentica che anche un muro invisibile produce dolore e morte?

martedì 10 novembre 2009

Stefano Cucchi

Morire di (in) giustizia in un tempo in cui ci si aggrappa alla facile certezza del bianco e del nero, morire lasciando un padre e una madre a domandarsi come. E perché?
Vogliamo risposte. Abbiamo bisogno di sapere di nostro fratello.

lunedì 9 novembre 2009

Presto, presto

Chissà come finirà il mondo, forse sommerso da mari sempre più invadenti, forse soffocato da ciminiere sempre più diffuse, forse di virus creati in laboratorio per vendere nuovi farmaci, nuovi vaccini, per fare cassa, per gonfiare conti in banca, ma forse è già finito nel pianto di chi ha fame e non trova nessuno disposto a fargi spazio.

Acqua

Dall'acqua la vita e allora l'acqua è un bene che appartiene a tutti di cui nessuno deve potersi impadronire eppure qualcuno vuole procedere alla privatizzaazione. Diciamo no.

domenica 8 novembre 2009

Simboli

Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo? Le domande che da sempre inmpegnano òa filosofia, domende che sembrano ricevere risposte contraddittorie: da un lato chi vorrebbe ergersi sulla storia tagliando il tronco su cui è seduto e dall'altra coloro che vorrebbero resistere.

venerdì 6 novembre 2009

Pacchi

Nuovi giochi, lotterie, pacchi, grattatichevinci, e il mondo si trasforma in un immenso paese dei balocchi di tristi e disperati, di gente che non ha altro a cui attaccarsi che il filo flebile della fortuna, dea pagana. E la sacralità della vita della crascita del lavoro non è che un pallido ricordo di vecchi-

giovedì 5 novembre 2009

Barbieri...

Privilegi e privilegiati, il mondo della politica che fa acqua da tutte le parti, il mondo dei poveri illusi che cerca ancora di trovare una ragione alla catastrofe, un rimedio possibile per non annegare, e poi la paura che sia tutto inutile. Ma almeno ci si dovrà provare, no?

mercoledì 4 novembre 2009

Di nuovo

Di Tiziano Scarpa e del Premio Strega s'è già detto tutto eppure c'è ancora chi si scomoda a parlarne. Un bel romanzo breve che scorre fino a quasi la fine e si perde nel finale come ci si potrebbe perdere fra calli e campielli.

martedì 3 novembre 2009

Privacy

E quando il grande occhio ci avrà tolto fino all'ultima goccia della nostra libertà, allora, forse, troveremo il coraggio di dire basta allo scempio che i nostri governi stanno facendo della nostra sicurezza, e della nostra privacy

lunedì 2 novembre 2009

Due novembre

Due novembre, qualcuno nasce, qualcuno invece muore ma per noi tutti ricorre una data che non dimentichiamo, il giorno in cui si fa memoria della nostra storia nei volti di chi non c'è più.

domenica 1 novembre 2009

Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli

e chi vive fino in fondo questo programma di vita deve spesso scontare l'inferno dell'invidia, dell'incomprensione, della cattiveria, ma i malvagi non vinceranno, mai.

venerdì 30 ottobre 2009

Affarinculu

Non ci sono parole per l'orrore eppure non si può, non si deve tacere. Quando l'umano è costretto a rifugiarsi nel limbo anestetizzato dell'indifferenza c'è bisogno di solidarietà, di far capire a chi vive in situazioni estreme che non è solo.

giovedì 29 ottobre 2009

Il papà famoso

Ma davvero sta andando tutto a ... ? Forse sì. Purtroppo non è la sola Italia ad avere problemi con i suoi governanti, ma è tutto il sistema mondiale a fare acqua da tutte le parti. Nepotismo e familismo sono mali diffusi da sempre, chissà forse inestirpabili

mercoledì 28 ottobre 2009

Bolle di sapone

E se tutto finisse in una bolla di sapone? Se tutti i nostri sforzi, il lavoro la farica avessero il loro compimento in un epilogo simile a qulle sfere leggere che tanto amavamo fa bambini? E se l'importante fosse essere fino alla fine fosse anche solo per un istante?

martedì 27 ottobre 2009

Ipotesi di beato

Televisoni, radio, giornali, non se ne può più di informazione uniformata, di questa sensazione soffocante di assenza di verità, assenza di attrito con la realtà. Magari è possibile cominciare da noi, ricominciare ad annunciare quelle piccole azioni che fanno grande la nostra storia.

lunedì 26 ottobre 2009

Salmo secondo

Un antropologo da sempre sulle tracce del Nazareno che si interroga sul senso del messianesimo, sulla persona del messia e lo fa nella forma antica del salmo, un canto nostalgico in cui allo scenziato si sovrappone l'uomo col cuore in mano.

domenica 25 ottobre 2009

Mondo d'oggi

In un mondo di reggicalze e giarrettiere anche la memoria può diventare spunto per una riflessione su ciò che siamo diventati, senza falsi pudori, senza eccessi.

sabato 24 ottobre 2009

Fino in fondo

Amare vuol dire tu non morirai (G.Marcel).
Amare è soffrire la distanza, la perdita, il dolore della solitudine quando la fine bussa alla nostra porta, ma è nel momento della più grande delusone che si apre lo spazio per una speranza che non tramonta.

venerdì 23 ottobre 2009

Argo

"Fare una rivista letteraria oggi significa gettarsi in un’impresa senz’altro temeraria ed azzardata, schiacciata fra due pietre di paragone che vengono continuamente evocate ( ed ogni tanto anche a sproposito): da una parte il confronto con la nobilissima tradizione italiana delle riviste letterarie d’antan e dall’altra il profluvio di pubblicazioni che, indipendentemente dalla loro oggettiva qualità, si caratterizzano per un’ esistenza di breve durata e spesso anche tribolata." Così Linnio Accorroni introcuce la lunga ed interessante intervista a Valerio Cuccaroni che ci parla di argo
, rivista letteraria che compie in questi giorni 16 anni di vita.

giovedì 22 ottobre 2009

Riportando tutto a casa

C'è tutto, l'improvviso risveglio in un tempo senza proteste, l'idea di benessere portata alle estreme conseguenze, il sogno di poter vivere un tempo senza scosse tutto in crescendo, di soldi, di carriera di felicità. Ci sono gli anni ottanta col loro carico superficialità nel libro di Lagioia: Riportando tutto a casa.

mercoledì 21 ottobre 2009

Suo e proprio

La lingua italiana questa sconosciuta! Nasciamo in un paese, ci nutriamo di una lingua col latte di nostra madre eppure, spesso, l'italiano ci sembra una lingua se non sconosciuta quantomeno difficile, misteriosa. Per fortuna abbiamo maestri pazienti e competenti.

martedì 20 ottobre 2009

Il calzino

La politica, questa sconosciuta! Quale futuro c'è in un paese in cui alla discussione anche accesa, anche animata, anche dura, si sostituisce l'attacco indiscriminato il tutto contro tutti? Aspettiamo tempi in cui l'uomo incontrerà l'uomo, e dalle idee nascerà una speranza per la comunità umana.

lunedì 19 ottobre 2009

Inammissibile

L'altro è ciascuno di noi eppure non ce ne volgiamo rendere conto, abituati comne siamo a vedere le cose, il mondo, la gente a partire da quell'idea di noi stessi da cui non cappiamo affrancarci fatichiamo a vedere come solo un cambiamento di prospettiva potrà salvare la nostra storia.

domenica 18 ottobre 2009

Nobel Obama

Il nobel della pace per qualcuno non andrebbe assegnato, per altri dovrebbe essere dato solo come targa ricordo mentre l'importo andrebbe utilizzato per cotruire ospedali, per comprare cibo e medicinali, qualcuno invece dice che quelo assegnato è un nobel alla speranza. E forse è vero.

sabato 17 ottobre 2009

Cronache dal cono sud

Un anno e mezzo di vita e di passioni, un anno e mezzo di cronache, di entusiasmi e di delusioni, raccontati dalla penna diretta e coinvolgente di uno dei grandissimi scrittori del Sudamerica di oggi. Luis Sepúlveda, dalla sua casa di Gijon nelle Asturie, ci racconta il mondo che viviamo, i fatti che lo colpiscono e commuovono, analizza gli eventi della cronaca e ce ne offre una descrizione lucida ed emozionata, franca e durevole. Non risparmia la sua critica ai potenti del mondo (Bush e Blair prima di tutti) né la sua ironia verso il vecchio dittatore Pinochet, ma nemmeno nasconde i suoi entusiasmi, la speranza che gli dà per il futuro l'elezione di Michelle Bachelet a capo del governo cileno.
Luis Sepulveda, Cronache dal cono sud, Guanda

venerdì 16 ottobre 2009

Caos Calmo

Cosa sta succedendo al mondo, alla società, ai signoli abitanti di questo pianeta? Perché questa confusione? Come uscire dalla calma di questo caos che sta ingoiando tutto, sogni, speranze, utopie?

giovedì 15 ottobre 2009

Per un nobel nuovo

Il premio Nobel è una onorificenza assegnata dal governo svedese, consegnata annualmente a persone che si sono distinte per aver svolto eccezionali ricerche, inventato tecniche o equipaggiamenti rivoluzionari, e portato contributi eccezionali alla società. Viene generalmente visto come l'encomio supremo del mondo odierno.
uno dei modi per onorarlo però sarebbe devolvere l'intero importo dei premi a favore dei diseredati della terra e dare alle"personalità" di cui sopra una targa ricordo, magari di cioccolata proveniente dal commercio equo e solidale.

mercoledì 14 ottobre 2009

Un'improvvisa compassione

Difficile vivere in un mondo dove imperano indifferenza e egoismo, distrazione e insensibilità, difficile soprattutto per chi si gioca tutto sperando di poter tracciare una via diversa, di poter scrivere una parola nuova, eppure proprio in mezzo all'indifferenza all'insensibilità si può riconoscere l'infinita pazienza di Dio

martedì 13 ottobre 2009

Nel nome del padre

Un matrimonio potrebbe essere e vissero tutti felici e contenti ma spesso accade che quella felicità, quel progetto comune naufraghino nell'incomprensione, nell'insofferenza, nel non poter più procedere insieme. E i figli? A volte accade che soffrano più dei genitori, a causa loro.

lunedì 12 ottobre 2009

Libri

I libri per qualcuno sono pane, acqua, aria, eleenti essenziali alla vita. Leggere significa entrare in contatto con mondi nuovi, con interpretazioni del reale che non avremmo nemmeno sospettato, significa amplificare i nostri orizzonti. Leggere per recensire è un'altra cosa, ma non tutti, pare, ne sono consapevoli.

domenica 11 ottobre 2009

Steinway

Le pagine della vita a volte scorrono vorticose come un improvviso scroscio di temporale autunnale altre leggere come petali in primavera, spesso i ricordi sono tenui e impalpabili ma può accadere che la lava di un vulcano che illumina la notte estiva si fissi con forza nel cuore e che lo struggimento sia pari solo alla gioa che provammo quel giorno.

sabato 10 ottobre 2009

Armagheddon 3

Guardare il mondo con occhi nuovi, offrire un nuovo sguardo su questo mondo che ci appare sempre più votato alla disintegrazione, alla polverizzazione alla dissoluzione di tutte le speranze di tutte le possibilità, questo è ciò che dovrebbe fare la letteratura, questo è ciò che ci auguriamo per il futuro, perché un futuro sia possibile.

venerdì 9 ottobre 2009

Nobel per la pace

Obama presidente, obama vincitore del Nobel per la pace. Il primo, un fatto straordinario per la storia non solo degli Stati Uniti ma del mondo intero, il secondo, anch'esso importante divide l'opinione pubblica: giusta o sbagliata questa assegnazione

giovedì 8 ottobre 2009

Armagheddon 2

Chi è senza peccato scagli per primo la pietra. Bisognerebbe ricordare questa massima ogni volta che vogliamo liciare qualcuno in favore di quelcun altro, bisognerebbe cominciare da lì ogni volta per costruire un mondo nuovo.

mercoledì 7 ottobre 2009

L'ultima guerra

Capire come va il mondo, come i suoi rappresentanti lo fanno andare, per non esserne schiacciati, per non affogare nella melma del già visto, già sentito, per poter sperare in un mondo nuovo. E' importante non chiudere gli occhi anche quando tutto sembra smarrito nel labirinto del potere che acceca.

martedì 6 ottobre 2009

Blog

Blog letterari e letteratura. può apparire una tautologia ma non sempre la rete è in grado di offrire qualità, ma quando accade i lettori ne sono entusiasti.

domenica 4 ottobre 2009

Una dura pioggia

Si scava nel fango, si cercano morti, dispersi, si spera di ritrovarsi nonostante il terrore di una montagna che crolla. Parole a condannare l'incuria, la distrazione, l'indifferenza a dovrebbe scoppiare un grande silenzio per poter far udire ai nostri governanti l'urlo unanime di una nazione che non ci sta più ad essere oggetto di giochi di potere e vuole cominciare a costruire un futuro migliore, nonostante la dura pioggia continui a cadere.

sabato 3 ottobre 2009

Rete

La libertà è ciò che ci fa esseri umani. Libertà dai condizionamenti della natura, della specie, del genere, libertà di scegliere anche di sbagliare, liberttà che si ferma solo di fronte a quella di un altro essere umano e se è vero che l'umano si realizza nella comunicazione allora lasciargli i mezzi p'er poter realizzare questo bisogno primario diventa indispensabile

venerdì 2 ottobre 2009

Perché

Cosa accade quando rimaniamo soli? Che senso può avere la vita quando tutto è perduto e niente potrà mai essere come prima? Arrendersi, continuare, perché? Pe chi? La ricerca è incessante.

giovedì 1 ottobre 2009

Diari

Piccole schegge di luce nel buio queste pagine di diario che quotidianamente accompagnano il lettore, sembrano stelle lasciate sulla nostra via per indicarci il cammino, per non lasciarci soli di fronte alla desolazione del mondo.

mercoledì 30 settembre 2009

Per amore

"Matrimoni per amore, matrimoni per forza
ne ho visti di ogni tipo, di gente d'ogni sorta" così cantava De Andrè, e molti matrimoni sono stati per forza, tanto da indurre molti a pensare che nel matrimonio non sia possibile una relazione vera, profonda, totalizzante, eppure c'è qualcosa nel dirsi Ti Amo, che ci racconta di un nsotro essere fatti per l'eterno, chi oserebbe dira per adesso ti amo? Tutto vogliamo sentirci dire ti amerò fino a... sempre

martedì 29 settembre 2009

Soli si diventa

Dio è morto e noi l'abbiamo ucciso, gridava il matto con la lanterna in mano in un giorno di mercato alla gente sbigottita. Chissà se davvero la gaia scienza è stata capace di generarare nuova luce in questo mondo.

lunedì 28 settembre 2009

La passion predominante

Giulio Ferroni (Roma, 1943) è uno storico della letteratura, critico letterario, scrittore e giornalista italiano.
Dal 1982 è professore ordinario di letteratura italiana presso l'Università "La Sapienza" di Roma; precedentemente, aveva insegnato dal 1975 presso l'Università della Calabria.
Già famosa una sua circostanziata e brillante stroncatura di Alessandro Baricco uscita nel volume collettivo Il banco dei cattivi. A proposito di Baricco e di altri scrittori alla moda (Donzelli, 2006).
Collabora con riviste e quotidiani, fra cui l'Unità.

domenica 27 settembre 2009

Grammatiche

Punti, virgole, punt'e virgole e poi apostrofi, dove metterli e dove no. La lingua italiana, e non solo, è ricca di tranelli e trabocchetti, anche per i migliori, ma la sua bellezza ci permette di perdonarle quanle difficoltà

venerdì 25 settembre 2009

"Non ci saranno nemici a cui fare la forca.
Generazioni in corsa verso un qui e ora
mostrato come una carota. A ricordare
non è chi fugge ma chi resta
o tira dritto legato a un albero
maestro, le orecchie coperti di cera."

quasi una lettura sapienziale della realtà in questi versi asciutti e forti di Giovanni Nuscis

mercoledì 23 settembre 2009

La componeda

"Componenda" significa accordo, compromesso, transazione intesa a sanare un contenzioso tra parti. Fa pensare all'accordo tra due privati o, quando non privati, a pattuizioni di poteri occulti, torbidi, segreti. Tutto il contrario della posizione di uno stato di diritto che non compone, ma garantisce imparzialmente contro i torti. E invece, in Sicilia almeno, non si è dato nella storia potere che non si ritenesse parte di una componenda, di fronte ad altri poteri, a danno di chi, per modestia, per debolezza, per isolamento, non riusciva a garantirsi con nessun potere. E lo Stato italiano si aggiusterà a questa pratica tradizionale, nei confronti del brigantaggio, della mafia e dei tanti prepotenti." (dalla quarta di copertina)

martedì 22 settembre 2009

I chiodi della storia

C.G. Jung diceva che nulla sopravvive se non sa morire, dovrebbero pensarci coloro che sbandierano regressi come fossero grandi idee innovative, dovrebbero saperlo coloro che rischiano di alienarsi i giovani e tutti coloro che credono in una chiesa incarnata nella carne della propria contemporaneità.

lunedì 21 settembre 2009

Quando...

E' qui la festa? A volte i cristiani sono troppo cupi, pensierosi, tristi, altre volte invece sembrano toccati da una follia giocosa, che però nasconde qualche vuoto, qualche carenza. La via giusta, l'equilibrio fra le due tendenze è la meta, basta ricordare che uno dei simboli più forti dopo la Croce è il Banchetto offerto da Dio.

domenica 20 settembre 2009

Maestre

Le maestre sono al centro di una riflessione anche poetica. La nuova politica scolastica sta mettendo a dura prova la scuola, i suoi operatori e gli stessi bambini: ben vengano, dunque, poesie che ci aiutano a leggere la realtà da un altro punto di vista.

sabato 19 settembre 2009

Matrimoni

Matrimoni d'amore, matrimoni per forza, cantava De André. Oggi i matrimoni sono liberi (quasi sempre e sempre carichi d'aspettative. tutto dev'essere perfetto, ma perché lo sia non basta, a volte, che ciascuno faccia semplicemente la sua parte... ci vuole ben altro .

venerdì 18 settembre 2009

L'ultima orma

Maria Grazia Calandrone è nata a Milano nel 1964 e vive a Roma.
Ha pubblicato il libro-premio Pietra di paragone (Tracce, 1998), La scimmia randagia (Crocetti, 2003, premio Pasolini opera prima, cinquina premio Dessì) e Come per mezzo di una briglia ardente (Atelier, 2005, terna premio Valeri), la silloge Illustrazioni in 7 poeti del Premio Montale 1993 (Scheiwiller, 1994) e altri testi in numerose antologie di premi e su riviste quali Poesia, Nuovi Argomenti, Le Fram, Gradiva. Compare in antologie pubblicate in Argentina (La realidad en la palabra) e in Venezuela (Caminos del Agua), in Fuori dal cielo (Empiria, 2006) e in Almanacco dello Specchio 2006 (Mondadori, 2006). Sono di prossima pubblicazione un’ampie silloge nel Nono quaderno italiano di poesia contemporanea (Marcos y Marcos, 2007) e il volume La macchina responsabile (Crocetti, 2007).

giovedì 17 settembre 2009

Piero Bigongiari

Piero Bigongiari (Navacchio, 15 ottobre 1914 – Firenze, 7 ottobre 1997) è stato un poeta italiano annoverato tra i "maestri" ermetici del Novecento.
Si è laureato nel 1936 presso l'Università di Firenze con una tesi su Leopardi discussa con Attilio Momigliano. Ha insegnato storia della letteratura italiana moderna e contemporanea ed è entrato presto a far parte del gruppo degli ermetici fiorentini, come Mario Luzi e Oreste Macrì.
Ha collaborato a numerose riviste tra cui Campo di Marte, e Letteratura.

mercoledì 16 settembre 2009

Lo sguardo dell'altro

Ritrovarsi nel volto dell'altro e non avere più paura. Vedere in uno sguardo umano la stessa luce che immaginiamo avere l'occhio di misericordia di Dio. Abbandonarsi all'abbraccio benedicente del perdono. Rinascere. Forse è possibile.

martedì 15 settembre 2009

Programma

Leggere il Vangelo per alcuni è fare l'incontro della vita. Qualcosa ti cambia dentro e il mondo sembra diverso ma diverso è la sguardo; così accade che quell'utopia d'amore assoluto, gratuito, folle appare possibile, diventa una ricerca assidua anche quando a non capire sono quelli che dovrebbero avere il tuo stesso sguardo, lo stesso desiderio.

lunedì 14 settembre 2009

1+1+1+1

Il telefono, la tua voce. Così, anni fa, suonava lo spot di un colosso della telefonia, allora solo fissa. La tua voce, come pars pro toto, come ciò che avvicina ogni lontananza, sei là ma io ti sento qui, vicino, così vicino che mi sembra che basti solo allungare la mano per poterti accarezzare. Già, mi sembra, ma non è così. L'era delle comunicazioni a distanza ci ha resi orfani dei sensi. Abbiamo un corpo, occhi, mani, gambe, e poi nasi e bocche ma non ce ne ricordiamo nemmeno, no sappiamo più guardarci negli occhi e riconoscerci nel volto dell'altro.

domenica 13 settembre 2009

New town

Il problema casa, per molti, moltissimo un incubo. Affittarla? Comprarla? Il labirinto è aperto e la soluzione, a meno di non avere le cosiddette "spalle coperte" da una famigklia che si accolla l'ingrato compito di provvedere, mai a portata di mano. Che fa il governo?

sabato 12 settembre 2009

Alle porte del paradiso

E' nel deserto che si fa esperienza di Dio ma anche, i Padri lo dicevano ai loro figli spirituali, anche dell'avversario. Il silenzio può far incontrare la voce che chiama e quella che respinge e bisogna scegliere.

venerdì 11 settembre 2009

Ritratti

Amaro ritratto di una quotidianità sempre più spenta, asfittica, senza luce. Programmi televisivi che fingono la vita e la vita che fugge chissà dove. Ovunque pur di non sostare nei visi e nelle storie di tronisti e madri patetiche.

giovedì 10 settembre 2009

Può darsi

Che cosa c'è dopo? Dopo la morte, dopo la fine di tutto. Cosa ci aspetta e se ci aspetta qualcosa, qualcuno come sarà? E se fosse il nulla dietro l'angolo? Chi di noi non si è posto queste domande? Nulla o risurrezione? E se la risurrezione cominciasse qui, fra le braccia della memoria di chi ha tanto amato?

mercoledì 9 settembre 2009

Leggere

Leggere come vizio. Chi l'avrebbe detto, noi che vorremmo vedere i nostri figli immersi nella lettura di qualche buon libro per poterli considerare dei virtuosi della lettura siamo provocati a cambiare idea: leggere per essere cattivi, invogliare alla lettura mediante l'idea della trasgressione.

martedì 8 settembre 2009

Matrimoni

Chissà fose è davvero un sogno impossibile stare insieme, incontrarsi. Un apologo in odore di fiaba con retrogusto amaro, come sempre intelligente. Rossi Testa non delude.

lunedì 7 settembre 2009

Rose

Una pattinatrice, lanciatrice di rose e uno sposo distratto; una rosa che finisce chissà dove e il rimpianto di ciò che si è perso. Un'immagine sorprendente per un Dio che troppo spesso è visto come un vecchio brontolone.

domenica 6 settembre 2009

Vie della povertà 4

Li chiamano, ma forse sarebbe meglio dire, ci chiamano, i nuovi poveri, persone insospettabili, che non dormono sulle panchine, che non chiedono l'elemosina all'angolo della strada e non lavano i vetri, ma pur avendo un lavoro hanno un reddito tale che a mala pena ce la fanno ad arrivare alla fine del mese (si parla di terza o, peggio, addirittura di seconda settimana). Questo se sono in buona salute ma se si ammalano, allora sono guai seri.

sabato 5 settembre 2009

La pietra nella mano

Ritrovare il cuore delle cose, del mondo, andare in fondo al cuore di se stessi, ricercarlo se l'abbiamo smarrito, e, una volta ritrovato, scalpellare via la pietra che lo circonda prima che sia troppo tardi, prima di averlo scagliato, duro e pesante, contro l'altro dimenticandone il volto, l'anima, il cuore di carne.

venerdì 4 settembre 2009

Italia

Paesi come rughe su un volto di vecchio attraversato dal sole e dalla pioggia, angoli come memorie scolpite di tempo immemore, strade abitate da un tempo antico che si snodano negli occhi di vecchie sedute sulla strada quando viene in tramonto.
Una descrizione accorata del nostro bel paese.

giovedì 3 settembre 2009

Lacrime in paradiso

Would you know my name if I saw you in heaven?
Would it be the same if I saw you in heaven?
I must be strong and carry on
'Cause I know I don't belong here in heaven

Would you hold my hand if I saw you in heaven?
Would you help me stand if I saw you in heaven?
I'll find my way through night and day
'Cause I know I just can't stay here in heaven

Time can bring you down; time can bend your knees
Time can break your heart, have you begging please, begging please

Beyond the door there's peace I'm sure
And I know there'll be no more tears in heaven

Would you know my name if I saw you in heaven?
Would it be the same if I saw you in heaven?
I must be strong and carry on
'Cause I know I don't belong here in heaven
'Cause I know I don't belong, here in heaven

mercoledì 2 settembre 2009

Successo

Cosa fa di uno scrittore uno scrittore di successo e un bravo scrittore? Sono la stessa cosa? Davvero il successo dice del talento e dell'arte di un autore? Ci furono scrittori che ebbero successo solo post mortem e ancora oggi ne parliamo. Si parlerà ancora fra cento anni di quelli che usciranno da una scuola di scrittura da 20.000 euro?

martedì 1 settembre 2009

Scrivere

Oggi tutti scrivono, pubblicano o comunque postano in un sito web. Chiunque si svegli una mattina e decidesse di darsi allo scrivere potrebbe farlo e lo fa. E poi accade che chi ha le carte in regola , purtroppo, non ha tempo a sufficienza. Ma magari non è un problema e il sogno di un romanzo diventerà reale.

lunedì 31 agosto 2009

Sogni

Di buone intenzioni è lastricata la via che porta all'inferno. Chissà perché a volte mi passa per la mente questo detto. E' facile immaginare un mondo migliore, come è facile vedere quali siano i mali del mendo così com'è, il difficile sta nel mettersi all'opera perché nasca un mondo nuovo senza aspettare di essere in molti a farlo, cominciare in prima persona anche a rischio di essere l'unica persona che crede ancora che il mondo abbia come destino ultimo il bene,

domenica 30 agosto 2009

Mondo nuovo

Io ho messo le mie parole nella tua bocca
e ti ho coperto con l'ombra della mia mano
per spiegare nuovi cieli e fondare una nuova terra (Is. 51,16)

Il desiderio, l'attesa di un mondo diverso abitano da sempre il cuore dell'uomo, o per lo meno di quelle donne e di quegli uomini che non si arrendono davanti allo sfascio di un mondo governato dall'odio, dall'egoismo e dall'indifferenza, desiderio e attesa che non significano passività, ma azione quotidiana controcorrente.

sabato 29 agosto 2009

Tracce

Conosci te stesso, imperativo che interpella l'uomo dalla notte dei tempi: chi siamo, chi è quell'io che crediamo di conoscere e che così spesso sembra sfuggirci? Fabrizio Centofanti ci dice che possiamo riconoscerci solo nello sguardo dell'altro, nella memoria di un vissuto che si è condiviso, come il pane sulla tavola dell'esistenza e solo ritornando con la memoria all'evento unico di quel primom incontro in cui ci siamo sentiti un Tu.

venerdì 28 agosto 2009

Benedetto Di Pietro

Benedetto Di Pietro è nato a San Fratello (Messina) nel 1942 e vive a Milano dal 1960. Ha compiuto gli studi liceali e d'ingegneria elettronica tra Messina, Milano e Torino. Ha insegnato radiotecnica ed elettrotecnica ed è stato per molti anni funzionario della Snamprogetti (gruppo Eni) per la quale ha molto viaggiato all'estero occupandosi di contrattistica internazionale.

Da sempre ha coltivato la passione per la letteratura e la musica. Ha pubblicato diverse raccolte poetiche in lingua ed ha scritto libretti d'opera e testi per le musiche di Sergio Ceroni, Antonio Donnoli e Gian Elia Prinelli.

Dal 1994 si dedica allo studio del dialetto galloitalico di San Fratello per il quale ha messo a punto un suo sistema ortografico e ha dato alle stampe diversi lavori in sanfratellano.

Collabora con alcune riviste occupandosi di critica letteraria e d'arte. Presso l'Università della Terza Età di Melegnano, tiene corsi di scrittura creativa e sul rapporto tra poesia e musica.

giovedì 27 agosto 2009

La scommessa

Viviamo nel tempo delle Isole dei famosi, delle case di vetro dove grandi fratelli cercano un po' di notorietà, pare che questa mania dell'essere guardati a tutti i costi abbia contagiato anche l'arte. Possibile?

mercoledì 26 agosto 2009

La storia

Esiste l'eternità? E come facciamo a conoscerla? E' un esperienza del futuro, di un tempo a venire o non è piuttosto un pezzo della nostra storia che ci ha segnato in modo indelebile, una meoria che ci forma al punto che sarà con noi per sempre?

martedì 25 agosto 2009

Concorsi

Il Centro Culturale “L’ortica” di Forlì, con il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi M.te Falterona-Campigna, organizza la 19ª edizione 2009 di “Poesia e natura nel Parco” (per la salvaguardia della natura attraverso la mediazione della creatività artistica e letteraria per il rispetto di un ambiente a misura d’uomo). Il tema proposto è: “… E dall’irsuto bronco esce la rosa” (da “Il Fiore” di Giovanni Pascoli). Il significato può essere adattato secondo le leggi dell’autoriciclo della natura: la Terra non s’arrende alla violenza dell’Uomo!…. Continua a leggere

lunedì 24 agosto 2009

Voci

C'è che afferma, a ragione, che il Concilio Vatiocano secondo attende ancora di esere capito e soprattutto applicato e chi invece lo vorrebbe depennare come aberrazione, momento di debolezza, fallimento della Chiesa. noi siamo per la sua valorizzazione e ci auguariamo che le voci che girano siano soltanto leggende metropolitane

domenica 23 agosto 2009

Pivano De Andrè

F: Ti sei dimenticata di rivolgermi una domanda: chi è Fernanda Pivano?
Fernanda Pivano per tutti è una scrittrice. Per me è una ragazza di vent’anni che inizia la sua professione traducendo il libro di un libertario mentre la società italiana ha tutt’altra tendenza. E’ successo tra il ‘37 e il ‘41: quando questo ha significato coraggio.


Così si conclude la lunga intervista che la prima traduttrice di Spoon River, Fernanda Pivano, fece Fabrizio De André nel lontano 1971.

sabato 22 agosto 2009

Ridere

La vita e la morte corrono sul medesimo filo sottile, come un sorriso segreto si può spezzare all'improvviso, così può sorgere insperato di fronte al miracolo che quotidianamente si compie in chi opera al di là delle proprie forze, con la forza della fede.

venerdì 21 agosto 2009

La corolla del ricordo

Saper leggere mi rendeva felice soprattutto perché adesso potevo divorare tutti i libri che si trovavano in casa mia (mia madre è sempre stata una lettrice forte) che avevo sempre osservato come degli scrigni pregni di segreti, che io non ero in grado di aprire. (Chiara De Luca)

Ora lo scrigno da aprire è il suo La corolla del ricordo, Kolibris Edizioni, 2009, € 10 e una bella recensione di Narda Fattori

giovedì 20 agosto 2009

Apologhi. n 124

Tempi duri i nostri, tempi in cui è difficile far passare il messaggio dell'accoglienza dello straniero, del debole, dell'ultimo. tempi duri per chi mendica ma anche per chi crede nella forza della debolezza. un apologo che invita a riflettere.

mercoledì 19 agosto 2009

Perché?

Quando è accaduto che il messaggio cristiano è diventato un messaggio moralistico, una serie di precetti e leggi da seguire per conquistare il paradiso, un paradiso raggiungibile anche da ricchi borghesi che pure non vogliono cedere un millimetro dei loro privilegi? Quando ha cessato di essere un messaggio rivoluzionario, in cui la vera rivoluzione doveva essere la conversione del cuore, la misericordia, la compassione verso chi non ha e non avendo, non possedendo nulla non ha nemmeno diritto di cittadinanza in questo nostro mondo? Perché a distanza di duemila anni dall'avvento del nazareno non siamo capaci di fare spazio agli ultimi?

martedì 18 agosto 2009

Bet-el

Chi sono gli abitanti di Bet-el? Luogo sacro ai patriarchi indica la casa in cui non ci verrò richiesto il modello 740 per accedervi, è la casa dove gli ultimi hanno un volto, un nome, un'identità che fa capo al volto umano di Dio

lunedì 17 agosto 2009

Harry, rivisto

Chi sognasse di incontrare finalmente un personaggio sfaccettato, deprecabile e irresistibile, insomma magistralmente imperfetto, sappia che Harry Rent, radiologo californiano quarantenne, non solo non lo deluderà, ma si inciderà profondamente nella sua memoria: perché Harry, maldestro in ogni sua impresa, è un uomo che migliora soltanto attraverso i suoi sbagli. La moglie è morta durante un intervento di chirurgia estetica, ed è con riluttante empatia che ricostruiamo a ritroso un viaggio emotivo fatto di rimorso, nostalgia, rancore, desolazione, e della immediata tentazione di un nuovo amore. Proprio per far colpo sulla nuova improbabile preda, Harry si imbarca in una serie di avventure che porteranno ad altrettanti comicissimi disastri, sullo sfondo di un'America contemporanea che Sarvas dipinge con scanzonata, crudele ironia, disseminando il racconto di tocchi di suspense.
(dalla quarta di copertina)

Mark Sarvas,“Harry, rivisto”, Adelphi, 2009,pag. 310, euro 19,00.
Recensione di Linnio Accorroni

domenica 16 agosto 2009

Le città invisibili

L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio. (Le città invisibili)

Trovare ciò che non è inferno è un lavoro che dura tutta la vita.

sabato 15 agosto 2009

Riflessioni

Cosa fa di uno scrittore uno scrittore che vale? In un tempo come il nostro, di tecnologia e mezzi di comunicazione raffinati scrivere pare alla portata di tutti, eppure dire o capire chi sia un valido scrittore e quali siano le opere degne di attenzione è sempre difficile. Riflettere è importante per i quesiti che pone più che èper le risposte che dà.

venerdì 14 agosto 2009

Letterati

Il vincitore 2009 del premio Strega , Tiziano Scarpa, in una riflessione sulla letteratura e sull'esigenza che abbia più voce, più cassa di risonanza. In un mondo governato solo dal guadagno e dal commercio il ritorno all'ascolto della letteratura diventa imprescindibile per il futuro dell'umanità.

giovedì 13 agosto 2009

Tov meod

Dio creò l’uomo a sua immagine;
a immagine di Dio lo creò
maschio e femmina lo creò (Gn.1,27)

Il racconto della creazione in cui non ci sono precedenze nè peccato originale, ma solo la creatura fatta a immagine e somiglianza di Dio e la sua incontenibile meraviglia di fronte alla sua opera più bella.

mercoledì 12 agosto 2009

La mano

Un quadro, una episodio biblico, una luce che squarcia la tenebra, una mano. Sono questi gli elementi del bellissimo dipinto del Caravaggio, "La vocazione di Matteo" in cui la mano dice che la la chiamata è la luce prima di ogni possibile (sebbene incredibile) conversione.

martedì 11 agosto 2009

Fratello

Di che reggimento siete
fratelli?

Parola tremante
nella notte

Foglia appena nata

Nell'aria spasimante
involontaria rivolta
dell'uomo presente alla sua
fragilità

Fratelli

In fondo di guerra si tratta e di necessita di pace, perchè è così difficile sentirsi fratelli, perchè è indispensabile diventarlo, fosse anche l'ultima cosa che facciamo

lunedì 10 agosto 2009

Pogrom

Pogrom è una parola russa significa "persecuzione sanguinosa di una minoranza": è quello che sta accadendo in Punjab, nel silenzio dei governi, delle nazioni, nell'indifferenza generale.

domenica 9 agosto 2009

Pezzi di vetro

Parole come sassi da scagliare contro, parole come piume per accarezzare visi e ricordi, parole che ci fanno umani o disumani, parole che ci ricordano o ci smemorano sperando in un domani migliore, meraviglia e incubo nel nostro tempo pieno, troppo pieno di parole eppure non si può fare senza.

sabato 8 agosto 2009

Il cielo coperto dal tendone

Volare da un trapezio all'altro,lanciarsi nel vuoto, fidarsi di braccia che saranno lì pronte ad accolgierci: una delle discipline più belle del circo come metafora della vita, dei sogni delle sconfitte, dello schianto della fine. Un racconto bellissimo.

venerdì 7 agosto 2009

Italo Calvino

Italo Calvino, le città invisibili e una lettura che sembra nascere direttamente dalla levità delle pagine del grande scrittore riversata sulla punta del pennello di di Pedro Cano e dei suoi acquerelli .

giovedì 6 agosto 2009

Ombrelli

Quando tutto finisce e restano le cose e in esse i ricordi di una vita che avremmo voluto eterna con colui/colei che abbiamo amato e per il quale valeva la pena non solo vivere ma anche morire, per colui al quale avremmo dato la vita e che se n'è andato prima, quando accade di rimanere soli è come se il senso delle cose si fosse smarrito nell'ombra che ci ricopre il cuore, ma forse l'ombra è solo l'anticamera paradossale della nuova luce.

mercoledì 5 agosto 2009

Se fossi

Essere santo è una risposta al dono della grazia divina, per un cristiano si dovrebbe realizzare nella capacità di incarnare il vangelo con le sue richieste impegnative che non sempre, a leggerlo bene, corrispondono all'idea di santità che ci hanno fatto conoscere nei secoli. Una proposta interessante, una santità nuova potrebbe aprire il varco a un nuovo rapporto col mondo.

martedì 4 agosto 2009

Scritto da Dio

E se Dio avesse lasciato una pergamena vergata di suo pugno, se Gesù stesso avesse tracciato almeno una parabola, un detto, una profezia chiara, distinta, ipsius vocem, quella verità che cerchiamo e che sempre sembra sfuggirci...

lunedì 3 agosto 2009

Deragliate

Dare voce a chi non ha voce. ricordare le miriadi di deragliamenti dalle vie consuete, per dire al mondo che ci sono persone sole, donne senza abbracci che hanno bisogno di noi, del nostro sguardo come una mano che cura le ferite.

domenica 2 agosto 2009

Stare

Quante volte vorremmo fuggire, dalla vita, dagli assalti avversi del destino, da chi ci ha deluso, tradito, abbandonato, quante volte vorremmo fuggire persino da noi stessi, eppure stare, restare, resistere nonostante tutto è ciò che ci radica in noi stessi e nell'universo.

sabato 1 agosto 2009

Almeno tu

La paura dell'altro, il timore che l'altro possa farci male, che possa tradirci, abbandonarci, lasciarci come cani ingombranti sul ciglio dell'autostrada della vita abita ciascuno di noi. Molti al cambiare del vento cambiano anche loro, ti dicono: non mi va più, il giocattolo s'è rotto. Per questo avere un amico, essere amico è la cosa più difficile del mondo, che qualcuno si salvi.

venerdì 31 luglio 2009

Fede

la fede è un fatto personale, si dice, a alcuni sono infastiditi quando qualcuno ne parla come di qualcosa di bello, che sarebbe bello che tutti avessero, ma chi ha fede o chi la cerca non si scoraggia e, nonostante i tempi, intona un salmo

giovedì 30 luglio 2009

Federica Pellegrini

Cosa fa di una persona una campionessa? Federica Pellegrini in un racconto di Emanuele Kraushaar. Di lei sappiamo che ha conquistato due ori mondiali, e che ha superato la paura. E di noi cosa sappiamo?

mercoledì 29 luglio 2009

Al posto mio

"Ucciso per sbaglio" come se poi ci fosse un bersaglio giusto perché in qualche caso sia giusto uccidere essere uccisi, eppure ucciso al posto di un altro è qualcosa che ci lascia inebediti, come si può a sangue freddo uccidere un innocente? Una memoria che lacera il cuore, un racconto per non dimenticare. Mai

martedì 28 luglio 2009

Ciò che non si vede

Non si vede bene che con il cuore, diceva la volpe al piccolo principe, l'indispensabile è invisibile agli occhi.
Così, R.Rossi Testa ci provoca a guardare all'altro oltre l'apparenza, sembra banale, ma ancora oggi, non lo è

lunedì 27 luglio 2009

In luce

Quante sono le variabili che entrano in gioco in tutto ciò che accade da quando ci alziamo al mattino a quando andiamo a dormire e che non cessano neppure nelle nostre ore di sonno? Com'è possibile districare la trama delle infinite possibilità delle quali poi una sola, magari incredibile si verifica in un istante? Esiste il destino? E se si che cos'è?

domenica 26 luglio 2009

Verbi in ere

Curiosità linguistiche. Dove catalogare i verbi fare e dire? Prima e terza coniugazione, direte voi! E invece no. Le forme contratte, o sincopate mantengono la loro appartenenza originaria. ce lo dice il nostro esperto: Fausto Raso.

sabato 25 luglio 2009

I morti

Una poesia animata con la traduzione di Renata Morresi


The dead are always looking down on us, they say.

while we are putting on our shoes or making a sandwich,

they are looking down through the glass bottom boats of heaven

as they row themselves slowly through eternity.



They watch the tops of our heads moving below on earth,

and when we lie down in a field or on a couch,

drugged perhaps by the hum of a long afternoon,

they think we are looking back at them,

which makes them lift their oars and fall silent

and wait, like parents, for us to close our eyes.



venerdì 24 luglio 2009

Cento madri

Una mitica città siciliana, un piccolo principino e le sue cento madri, opulente e inafferrabili, carnali e misteriose: in un'atmosfera surreale e soffocante un bambino cresce segnato da questa presenza femminile molteplice e variegata che tutto avvolge e tutto possiede. Ma un senso di colpa, la premonizione di un atroce delitto si insinuano nel fragile equilibrio di questo grande harem e del suo principino. Come potrà il bambino ormai cresciuto liberarsi da questa ovattata prigione? Sarà possibile distaccarsi dalle cento madri senza uccidere qualcosa di sé e di loro?
Dalla quarta di copertina.
A.Lentini, Cento madri, Foschi

giovedì 23 luglio 2009

Quella sera

Domande, domande, domande, il nostro tempo, il post-moderno con il suo nichilismo, la filosofia negativa che ha ridotto il vivere ad un etrerno presente senza prospettive, progetti, speranze, è anche un tempo di domande, a volte faziose, tendenziose ma che comunque tendono a mostrare un nervo scoperto, quello che chiede risposte al senso della vita. Qualcuno risponde, ma non aspettatevi teorie, astrazioni o cavilli. Qui si trova il cuore di una risposta che si da con la vita.

mercoledì 22 luglio 2009

La porta in faccia

Siamo tutti in cerca di segni, tracce, grani di pane, sassolini che ci indichino il cammino, soprattutto quando restiamo soli e la vita sembra troppo dura senza. Saper cogliere le invisibili tracce dell'oltre questo è dei bambini o dei cuori limpidi, e allora anche una porta in faccia può dirci la via

martedì 21 luglio 2009

Giobbe

Gianmario Lucini vive a Sondrio. Si è laureato in Scienze dell'Educazione all'Università Cattolica di Brescia, e ha frequentato il corso di specializzazione in critica letteraria ed artistica tenuto dal Prof. Baroni dell'Università Cattolica di Milano. Lavora come impiegato a Part Time presso la locale ASL. È titolare di un piccolo studio di formazione.
Ha pubblicato diverse poesie negli anni '80 e si è qualificato nella rosa dei finalisti di alcuni importanti premi negli anni 1999 e 2000 (Maestrale, Merano Europa, Spallicci, Aspera, ecc.). Ha pubblicato una plaquette per gli amici negli anni '80 ("Vecchio il tempo", 1984). È attivo collaboratore di riviste e siti letterari, soprattutto come critico di poesia contemporanea ("Club", "Pseudolo", "Maestrale", "Poiein" - quest'ultima da lui diretta e sul Web dal marzo 2001).

lunedì 20 luglio 2009

Saggi

Continua il viaggio di Giuseppe Panella nel mondo della letteratura dei nostri giorni. Letture attente, approfondimenti, uno sguardo capace di mettere il lettore in grado di decifrare le pagine del nostro mondo, un mondo a tratti apparentemente incomprensibile.

domenica 19 luglio 2009

Da decifrare

La vita forse è incontri che si intrecciano senza un ordine, senza un criterio che si possa comprendere preventivamente. La vita è il debordare del futuro che straripa nel presente e dilaga verso orizzonti imprevedibili, sorpresa , imprevisto, forse, meraviglia

sabato 18 luglio 2009

Gat shemanin

Un uomo, solo, abbandonato anche da quelli che hanno condiviso con lui i sogni e i repiri della vita. Un mistero quello di chi lotta nonostante tutto, nonostante la vita abba decretato la sua condanna a morte.

venerdì 17 luglio 2009

Vado

Cosa fa possibile l'agire umano. se tutto volge verso una fine irreversibile, verso il baratro oscuro della morte cosa spinge l'essere umano a costruire, lottare, a dare tutto fino all'ultimo respiro?

Senza tempo

E non inganni la compostezza della forma. Anche la crudeltà del mondo della vita è qui compresa: abbiamo il dolore creaturale di morti e mutilazioni, come un sacrificio, come un prezzo, innocente, da pagare all’esistenza. Ma su tutto circola quella luce meridiana nel cui fulgore tutto è divino e al contempo saldamente ancorato alla terra che l’ha generato.

Giorgio Morale offre una lettura del libro di Angela Passarello Anante delle voci bianche, antiche presenze che riemergono nella memoria per rimanere nel tempo senza tempo di chi legge

mercoledì 15 luglio 2009

L'orologio da polso

Il tempo, l'eterno, il caso, i destino, e intanto l'orologio come la clessidra segna l'inizio e la fine del nostro vivere che è un po' il nostro morire e in questa contraddizione conduciamo la nostra incerta vita

martedì 14 luglio 2009

Nella follia

siamo arrivati fin qua
l'attore e la sciantosa
e siamo pronti a qualsiasi cosa
pur di stare qua
siamo il padre e la figlia
arrivati fin qua...


Siamo prontri a qualsiasi cosa, pur di scrivere e pubblicare, pur di essere letti, pubblicati, forse anche se non siamo capiti, forse anche se fossimo fraintesi. Eccoci, scrittori in lotta col tempo, con il bisogno di dire, di rimanere nel tempo che fugge, nel tempo che non dà tregua

lunedì 13 luglio 2009

Annuncio


SIT-IN NAZIONALE A ROMA

davanti al Parlamento per il 15 luglio, dalle ore 10.30.

domenica 12 luglio 2009

Caritas in veritate

Tre capisaldi su cui poggiare le fondamenta del mondo: carità, verità e giustizia, su queste virtù si giocano secondo benedetto XVI i destini di tutta l'umanità

sabato 11 luglio 2009

Atropo

Nella mitologia greca, Atropo (in greco:Ἄτροπος) era una delle tre Moire (o Parche, nella mitologia romana), figlia, secondo una versione, della Notte o, secondo un'altra, di Zeus e di Temi (o Mnemosine).Atropo, non era una grande dea, ma certamente alle altre superiore e più anziana...) delle tre sorelle, è colei che non si può evitare, l'inflessibile; rappresenta il destino finale della morte d'ogni individuo poiché a lei era assegnato il compito di recidere, con lucide cesoie, il filo che rappresentava la vita del singolo, decretandone il momento della morte.

Eppure si puà raccontare di lei diversamente

giovedì 9 luglio 2009

Premio Pascoli

Diritti? agli operai? ma / quando mai? che è / già tanto riuscire a non / farsi pestare i piedi, non / farsi, di nuovo, trattare // da schiavi. Ora, poi, / che i tempi sono tornati / bui: contratti / precarî e tanti poveri cristi / di ogni angolo del mondo // disposti a lavorare anche / di notte in cambio di due / sporchi euro; ora che / è da tenerselo stretto / con i denti, il posto, // tentando un equilibrio fra / schifo e ricatto, stanchezza / e bisogno; con una voglia / che monta, a volte, di / mandarli tutti a farsi fottere // i padroni, loro che si sentono / padroni anche della tua vita, / che ti contano i minuti / al bagno. Diritti? agli operai? / fesso chi si fosse illuso.

Fabio Franzin ha vinto il premio Pascoli con la sua raccolta in lingua madre, il dialetto veneto.
Una lettura da fare.

mercoledì 8 luglio 2009

Convulsioni

Leggere libri : sì, giusto, bello, nobile, importante ma quali libri? A ben vedere nelle librerie, trasformate ormani, da vecchi magazzini polverosi a centri commerciali lumionvulsioninosi, accoglienti, colorati, comodi, c'è di tutto e tutto bene in ordiene e bella vista, difficile districarsi nell'offerta, scivere oggi è facilissimo, basta un portatile e un programma word, ma poi? Cosa resta di tutta quella carta colorata sugli scaffali? Speriamo qualcosa.

martedì 7 luglio 2009

Cassandre straniere

Anche dall'estero arrivano forti critiche all'Italia massime, nella persona del suo Primo Ministro (evitiamo il tristissimo termine premier ). Asso piglia tutto dell'imprenditoria e della politica o abile illusionista capace solo di parole rassicuranti? A voi la sentenza Saramago la pensa così.

lunedì 6 luglio 2009

Il tempo materiale

Gioregio Vasta, Il tempo materiale, Minimum Fax

Il 1978 come il primo e l'ultimo degli anni. In una Palermo selvaggia, immobile, quasi preistorica, tre ragazzini colmi di desiderio e ideologia si affacciano al mondo per la prima volta. E da Palermo sentono il vento di Roma nell'annus horribilis della Repubblica: le Brigate Rosse e il caso Moro. E, nauseati dalla vita di provincia e dal provincialismo senza redenzione dell'Italia, fondano un loro gruppo terrorista. Ribattezzatisi con i nomi di battaglia di Nimbo, Volo e Raggio, questi ragazzi si ritroveranno a progettare attentati in uno stato disperatamente lucido. E passeranno all'azione, generando caos e violenza, prima nella scuola, poi in tutta Palermo. Ma Nimbo (l'io narrante) scopre che tutti i nodi che non riescono a venire al pettine sono riassunti nell'irriducibile figura di una compagna di scuola: la ragazzina che lui sente di amare e che ribattezza «bambina creola». Un romanzo intenso e lacerante, capace di fotografare un intero paese nel momento in cui perde definitivamente l'innocenza, passando dall'innocuo bianco e nero del Carosello ai colori accesi di una lunga stagione di sangue. Ma l'esordio di Giorgio Vasta è anche la cronaca di una storia d'amore impossibile: leggendola, non potremo fare a meno di ricordare i ragazzi che siamo stati ­ e di verificare se e quando l'ipotesi farneticante di un sentimento assoluto si è poi infranta sul nudo scoglio dell'età adulta.
(dalla quarta di copertina)

domenica 5 luglio 2009

Invidia

Dostoevskji scrisse Il giocatore in trenta giorni per tenere fede al contratto con l'editore Stellovskji che altrimenti gli avrebbe sottratto i diritti di tutto ciò che aveva e avrebbe scritto nei futuri nove anni. Dostoevskji, non uno qualunque. Il rapporto fra scrittura e denaro è sempre stato difficile anche quando a pagare erano i mecenati. Ciò che è sempre stato sempre sarà ma un buon libro resta sempre un buon libro.

sabato 4 luglio 2009

Politically correct

Politically correct, dire sempre la cosa giusta al momento giusto, dire sempre qualcosa che stia a metà fra il si e il no, insomma non dire mai la verità: giusto o sbagliato? Magari sarebbe meglio essere sinceri con tatto.

venerdì 3 luglio 2009

Elevazione

Al di sopra degli stagni, al di sopra delle valli, delle montagne, dei boschi, delle nubi, dei mari, oltre il sole e l'etere, al di là dei confini delle sfere stellate,

spirito mio tu ti muovi con destrezza e, come un bravo nuotatore che si crogiola sulle onde, spartisci gaiamente, con maschio, indicibile piacere, le profonde immensità.

Fuggi lontano da questi miasmi pestiferi, va' a purificarti nell'aria superiore, bevi come un liquido puro e divino il fuoco chiaro che riempie gli spazi limpidi.

Felice chi, lasciatisi alle spalle gli affanni e i dolori che pesano con il loro carico sulla nebbiosa esistenza, può con ala vigorosa slanciarsi verso i campi luminosi e sereni;

colui i cui pensieri, come allodole, saettano liberamente verso il cielo del mattino; colui che vola sulla vita e comprende agevolmente il linguaggio dei fiori e delle cose mute.

giovedì 2 luglio 2009

M. J.

un breve omaggio ad una delle star più luminose del mondo della canzone Pop morto in circostanze misteriose, forse solo per mantenerte fede al suo mandato: quello di far parlare di sé, Chissà, intanto tutti piangiamo un grande cantante ma anche una vita difficile, nonostante i soldi

mercoledì 1 luglio 2009

Le vie

La città, un labirinto di macchine e ingorghi in cui le vie sono per lo più luoghi di in-comunicazione dal momento che sembra quiasi impossibile raggiungere attraverso di esse la meta, soprattutto nelle ore di punta. Ma c'è sempre la possibilità di uno sguardo diverso sulle cose

Osip Mandel'stam

Perché l'anima è così melodiosa
e così pochi nomi amati
e un ritmo istantaneo - ascolta solo
l'inatteso Aquilone?

Solleverà una nuvola di polvere,
comincerà a fare un rumore di fogli di carta
e non tornerà mai più - o
tornerà completamente diverso...

O, vento largo di Orfeo,
te ne andavi verso i paesi marini -
e, accarezzando un mondo ancora non creato,
io dimenticavo l'inutile "io".

Ho vagato in un bosco fitto di giocattoli
e ho scoperto una grotta celeste...
possibile che io sia proprio qui, ora
e che davvero arriverà la morte?

lunedì 29 giugno 2009

Samuel Ruiz

La storia di un prete cresciuto in un vaticano ecclesiocentrico che divenne sostenitore del riscatto delle società indigene del Messico: Samuel Ruiz

dov’egli nasce il 3 novembre 1925 è segnato da un anticlericalismo virulento, erede del liberalismo ottocentesco, che si è dato un fondamento legale nella costituzione rivoluzionaria del 1917. In tale contesto, non stupisce che la Chiesa viva in un clima di resistenza e di opposizione alla rivoluzione. Clima che Samuel Ruiz respira anche in famiglia, con un padre militante dell’azione cattolica e una mamma che in piena persecuzione insegna catechismo ai bambini del quartiere.

Qui

domenica 28 giugno 2009

Il passato

"Ombrosa non c'è più". Una delle pagine più struggenti di Calvino, anche se scegliere è davvero difficile nel numero pressochè sterminato di pagine straordinarie che ci ha lasciato. Una lettura, forse, non accademica, ma calda, sentita. Vera.

sabato 27 giugno 2009

Il sonno della ruggine

Una Marina Pizzi che non smette di stupire


23.

una struttura anagrafica di niente

questa burocratica rottura della voce

qua dove ammisi di credere la rotta

e persi invece la bussola per sempre.

in mare la barcaccia chiama s.o.s.

e la marea non s’inchina alla paura

anzi la stempia con apice di venti.

dove sarà l’ipocrita salvezza

lo sa l’alunno che non crede al tema

pure scrivendolo col nome e il cognome.

ora le celle del panico di eclisse

sono gestite dallo stipite del sogno

quando la gente dorme per dolore.

venerdì 26 giugno 2009

Credo

Confrontarsi con la propria fede è cosa che ciascun credente, ma anche ciascun ateo dovrebbe fare. Le domande sulla vita e sulla morte, sul bene e sul male, sul senso ultimo del nostro destino stanno lì ad interpellarci, senza sosta. E' un lavoro che non ha fine.

giovedì 25 giugno 2009

Graphic Novel

Anche i fumetti hanno una propria dignità letteraria, un proprio spazio in cui lasciare il segno, se ne occupa in un articolo interessante il prof. Giuseppe Panella, ordinario alla Normale di Pisa.

"

Che cos’è una graphic novel, anzi un graphic novel (per esso va usato più correttamente il maschile, dato che novel si traduce romanzo in italiano? E’ un romanzo (fortemente caratterizzato in senso narrativo) per immagini.

Si tratta, quindi, di un sotto-genere delle storie a fumetti caratterizzato da una maggiore lunghezza rispetto agli albi tradizionali e rivolte al pubblico tradizionali dei lettori di libri (e non di fumetti).

Come avvisano di solito coloro che si sono occupati di questo vero e proprio genere letterario (come Marco Marcello Lupoi meglio noto come MML), uno dei primi autori di fumetti a fregiarsi di questa definizione fu Will Eisner nel 1978 in relazione al suo Contratto con Dio (1).

mercoledì 24 giugno 2009

Giovani "talenti" alle prove d'esame

Chissà se questa diciassettenne che in una pagina di diario racconta il proprio e altrui sballo notturno del sabato sera come se fosse un gioco senza conseguenze ( e ai suoi lettori) è venuto in mente che esistono ancora giovani che pur amando la compagnia e il divertimento non hanno bisogno di nascondersi dietro improbabili e patetiche maschere da femme fatàle, o da macho senza paura, ma possono gustarsi una serata guardandosi in viso riconoscendosi amici.

martedì 23 giugno 2009

Asoltami

Ascoltare, una virtù in via d'estinzione. Ego ipertrofici che viaggiano su lunghezze d'onda irraggiungibili al dialogo, all'incontro. Una pagina che racconta iul disagio della solitudine e per contro la necessità che si torni ad aprire il cuore.

domenica 21 giugno 2009

Scrivere

Scrivere è sempre nascondere qualche cosa in modo che poi venga scoperto. (I.Calvino)

Forse è per questo che contuìinuiamo a scrivere.

sabato 20 giugno 2009

Non basta

È fuggita l’estate, più nulla rimane.
Si sta bene al sole,
eppure questo non basta.
Una foglia dalle cinque punte
mi si è posata su una mano,
eppure questo non basta.

Né il bene né il male sono passati invano,
tutto era chiaro e luminoso,
eppure questo non basta.
La vita mi prendeva sotto l’ala,
mi proteggeva, mi salvava: ero davvero fortunato,
eppure questo non basta.

Non sono bruciate le foglie, non si sono spezzati i rami,
il giorno è terso come il cristallo,
eppure questo non basta.

Arsenij Aleksandrovic Tarkovskij, Poesie scelte, Milano, Scheiwiller, 1989.


venerdì 19 giugno 2009

Europa

Europa unita? Boh, grazie! Potremmo chiosare così riguardo l'ultimo risultato elettorale. L'Europa è una realtà troppo lontana per persone che hanno perso o non hanno mai avuto nemmeno un orgoglio nazionale, ma anche per quelli che pur abvendo una trradizione più antica della nostra non riescono a cogliere il senso di un'unione che fin'ora è rimasta solo a livello economico.

giovedì 18 giugno 2009

Verba volant

Può una rosa dare il senso di ciò che resta? Una rosa, un amore eterno, un angoscia che prende quando fra le mani non resta che un nome vuoto alla cui realtà nessuno più è capace di credere.
Ma forse esiste in qualche luogo, forse possiamo costrirlo noi.

mercoledì 17 giugno 2009

Vie di fuga

Una via che si apre sul cielo, fosse anche un cielo di cartone, fosse anche un cielo immaginario, una via di fuga, l'idea stessa di trovarla, a volte, ci dà la forza di continuare a sperare. Ma a volte sperare non basta, bisogna avere il coraggio di inchinarsi alla vita e andare.

martedì 16 giugno 2009

Finis!

La campanella è suonata per l'ultima volta e gli studenti attendono i risultati di questo anno scolastico. Le polemiche che hanno infiammato l'anno scolastico forse subiranno dei rallentamenti, ma la discussione andrà avanti.

lunedì 15 giugno 2009

21 grammi

Alla fine renderemo l'anima, psyché, come dicevano i greci, la vita, il principio che regge e governa la nostra esistenza terrena: qualcuno pensa che pesi 21 grammi. Chissà, forse è così, il peso di un colibrì capace di contenere l'immensa complessità di ciò che siamo, o saremo stati.

domenica 14 giugno 2009

René Char

Nato a L'Isle-sur-la-Sorgue (Vaucluse) nel 1907, René Char ha trascorso tutta la giovinezza in Provenza il cui paesaggio è sempre presen te nella sua poesia. Ha partecipato alla resistenza (come capitano Alexandre fu personaggio leggendario nella lotta contro i tedeschi). In fase surrealista ha scritto Artine (1930), Il martello sen za padrone (Le marteu sans maitre, 1934). Alla resistenza sono ispirati i Fogli di Hypnos (Feuillets d'Hypnos, 1946) che gli diedero la notorietà. Ha il gusto per la fulminea audacia delle immagini e uno stile duramente opposto all'eloquenza, duro e contratto fino all'aforisma. Nelle opere successive è poeta essenzialmente lirico: Ricerca della base e della sommità (Recherche de la base et du sommet, 1955), Poesie e prose scelte (Poèmes et proses choisis, 1957), Comune presenza (Commune présence, 1964): Char crede nel linguag gio come accordo armonico tra immaginazione e natura, sa fondere in ogni frase una straordinaria e a volte enigmatica tensione co municativa. Densamente metaforici e simbolici sono La notte tali smanica (La nuit talismanique, 1972), La nudità perduta e altre poesie (Le nu perdu et autres poèmes, 1978).

sabato 13 giugno 2009

Realtà o sogno?

Che cos'è la verità, chiede Pilato all'Uomo che sta per mandare a morte, oggi possiamo domandarci che cosa sia la realtà, il sogno, la vita. Così fa Matrix, film che porta bene i suoi dieci anni di età

venerdì 12 giugno 2009

Insapore

Quando è la solita zuppa, per anni, a pranzo e cena, sempre immangiabile, una sbobba che ricorda tanto il carcere d'un tempo, allora è arrivato il momento di cambiare menù, o almeno di scegliere con cura gli ingredienti.