sabato 19 dicembre 2009

Antonio Contiliano

È nato a Marsala nel 1942. Ha conseguito la laurea in Pedagogia presso l'Università di Palermo. Ha insegnato storia, filosofia, pedagogia e psicologia nei Licei e gli Istituti Magistrali. È stato preside di scuole medie superiori di primo grado. Redattore della rivista «Impegno 80» e del trimestrale «Spiragli», negli anni '70 e '80 ha fatto parte del movimento culturale, letterario e poetico dell'Antigruppo siciliano. Ha pubblicato i seguenti libri di poesia: Il flauto del fauno (Impegno 80, Maza del Vallo, 1981); Il profumo della terra (id., 1983); Gli albedi del sole (Ila Palma, Palermo, 1988); Exilul utopiei (Europa, Cracovia-Romania, 1990); L'utopia di Hannah Arendt (Laboratorio delle arti, Milano, 1991); La contingenza/Lo stupore del tempo (id., 1995); Kairòs Desdichado (Promopress, 1998); Terminali e Muquenti / Paradossi (id., 2005) e il volume di saggistica e poesia La soglia dell'esilio (Prova d'Autore, Catania, 2000). Numerosi i saggi, anche a carattere filosofico, in riviste e pubblicazioni varie. Ha introdotto e curato anche numerosi volumi. Come poeta la sua presenza è accolta in numerose antologie. Suoi testi sono stati tradotti in lingua croata, greca, francese, inglese, macedone, spagnola, catalana e rumena.