venerdì 30 gennaio 2009
Perché la memoria non si estingua
Siamo appena usciti dalla giornata commemorativa della Shoah. Il momento è estremamente difficile sia per la guerra nella striscia di Gaza sia per un rigurgito di antisemitismo che rischiano di far tornare indietro il mondo di parecchi decenni. Al di là dei fatti contingenti, che pure non vanno sottovalutati me messi nella debita luce, ci si interroga sui metodi con cui una memoria così dolorosa possa e debba essere mantenuta viva, e su come fare perché il giorno della memoria divenga una commemorazione senza nerbo e senza cuore.