venerdì 18 febbraio 2011
Idee di cinema
«Nessun’altra arte come il cinema va direttamente ai nostri sentimenti, allo spazio crepuscolare nel profondo della nostra anima, sfiorando soltanto la nostra coscienza diurna.» Così, con poche parole dense di suggestioni, Ingmar Bergman restituisce l’essenza del suo cinema. Come lui, numerosi registi e teorici hanno scelto di raccontare attraverso la scrittura la propria idea di un mezzo espressivo tanto versatile da potersi declinare in innumerevoli forme. Questa antologia intende ripercorrere, in compagnia dei loro testi più illuminanti, il percorso che va dalle scoperte dei fratelli Lumière all’inesauribile inventiva delle avanguardie, dal rigore di Ejzens?tejn al neorealismo di Rossellini, dalla rivoluzione della Nouvelle Vague al segno inconfondibile di autori come Bresson, Pasolini, Antonioni e Wenders. Non di sole idee però si compone il volume, ma anche di pratica di cinema: si sono infatti privilegiati quegli scritti che non scaturivano unicamente dalla riflessione teorica a tavolino, ma soprattutto da un confronto concreto e appassionato con la macchina da presa. Il risultato è una storia del cinema atipica perché vista dal di dentro, alla ricerca del cuore pulsante di un'arte in bilico tra sogno e realtà, che non smette mai di sorprendere e conquistare.