lunedì 2 febbraio 2009
Il piombo del silenzio
Gli anni di piombo: se ne parla molto, se ne scrive, eppure c'è chi, come Demetrio Paolin, afferma non che non se ne parli abbastanza, ma che si fa in modo parziale, lasciando da parte il sangue e il dolore delle vittime, che troppo spazio è dato all'artefice del dolore, il terrorista, l'assassino e poco o nessuno alla voce delle vittime che non hanno potuto scrivere, dal giorno in cui hanno incontrato la mano del terrore, la loro storia futura.