lunedì 14 giugno 2010

Morte della Vergine

Il dipinto, realizzato dal Caravaggio tra il 1605 ed il 1606, fu rifiutato dai religiosi che lo avevano commissionato, i Carmelitati di Santa Maria della Scala a Roma, in quanto considerato indecoroso e sconveniente. Il quadro scandalizzò, pare, in quanto ritraeva la Madonna gonfia e con le gambe scoperte. In effetti, nel contratto di commissione del dipinto, vi sono precise disposizioni secondo cui la Vergine avrebbe dovuto essere raffigurata rispettando sia iconograficamente che formalmente le rigide direttive controriformistiche allora vigenti. Secondo quanto deciso dalle più alte cariche ecclesiastiche, i pittori dell’epoca dovevano attenersi scrupolosamente a delle precise norme stilistiche, che regolavano tutti gli aspetti inerenti alla realizzazione di un dipinto destinato ad essere esposto in un luogo sacro.