giovedì 13 maggio 2010

Cacciatore di sguardi

Stefano Ridolfi, poeta e fotografo, si presenta con un nuovo lavoro: Cacciatore di sguardi che continua quella formula già utilizzata per il suo esordio editoriale: Riflessi d’invisibile (Florence Art, 2005), cioè di coniugare l’emozione della poesia a quella di un’immagine fotografica. L’intuizione del verso, la sua dolce o irruente consapevolezza si unisce all’attimo fermato, all’immagine eternata in una fotografia. Già nel primo libro il nodo centrale era l’uomo e l’universo. La concezione metafisica: la fragilità umana, lo stupore e la trasformazione, temi trattati sia nelle liriche che nelle fotografie. In questi tre anni l’autore è andato avanti, perfezionando la forma e il linguaggio delle liriche. Nel campo fotografico ha frequentato corsi professionali ed è stato fotografo di scena in spettacoli teatrali nelle stagioni 2008 e 2009. Quindi, tre anni di grande impegno che portano a questo nuovo libro dal titolo affascinante: Cacciatore di sguardi