mercoledì 13 maggio 2009

Matti

Aprire la cronaca è come fare un tuffo all'inferno, fidanzati e mariti che uccidono le proprie donne, uomini che improvvisamente aggrediscono anziani a martellate, ragazzini poco più che bambini che tirano fendenti con coltelli a serramanico per screzi di poco conto e allora la domanda affiora e la mente vaga alla ricerca di un perché: perché questa follia? Ma è poi davvero follia? Chi è il matto oggi? Forse è giunto il tempo di dare alle cose il proprio nome chi agisce così non è un pazzo ma il frutto di una società dove conta solo il proprio tornaconto.