martedì 31 marzo 2009

L'uomo

...E poi dappertutto
mescolato a tutto l'uomo
E' nel tratto deciso, nella descrizione affilata e semplice, nell'elenco delle cose che si nasconde il segreto della forza e dello struggimento di questi versi del poeta turco Nazim Hikmet.
Una forza e uno struggimento che si accendono nel fondo del cuore di chi sa ascoltare.

lunedì 30 marzo 2009

Carver

L'uscita di Principianti nella versione originale, come sarebbe stato, cioè, senza l'intervento dell'editor Lisch, ha scatenato discussioni, interventi, articoli. Pare che la notizia della massiccia opera di taglio apportata da Lisch allo scritto di Carver, che avrebbe modificato alla radice il carattere dei suoi scritti, non fosse poi così nuova, se ne parlava già dieci anni fa .

domenica 29 marzo 2009

Dunque...

"Veniamo al dunque". Le lezioni di fausto Raso sono sempre interessanti, servono a fare chiarezza in una materia, la propria lingua madre, che molti di noi danno per scontata salvo poi ritrovarci tutti, prima o poi, a fare i conti con piccoli grandi errori che non le rendono giustizia: oggi ci parla, dunque, di corbellerie

sabato 28 marzo 2009

Canti del caos

Ci vuole coraggio, in tempi come questi, a pubblicare un testo di milleessettantadue pagine: Mondadori lo fa dando alle stampe i Canti del caos di Antonio Moresco. Un libro da affrontare con cautela e coraggio, data la molem, ma anche con curiosa apertura verso uno degli autori più importanti della contemporaneità. Un libro storico? Un capolavoro? il tempo decide cosa resta e cosa si perde, quanto a noi possiamo cercare di capire, leggendo, dove tira oggi il vento della letteratura.

venerdì 27 marzo 2009

Olocausto domestico

Sylvia, Nicholas, Assia, Alexandra Tatiana Eloise, un elenco di nomi che può non dire molto ma che diventa un triste inno al suicidio dal momento che queste quettro persone sono legate fra loro, in un punto a loro esterno che si chiama Ted Hughes di cui sono rispettivamente la moglie, il figlio, l'amante la figlia dell'amante; ma sono legati anche da un punto interno a loro stessi: la decisione estrema di togliersi la vita. Chi o cosa fu causa di questa strage familiare non è chiaro:" Non la trovammo noi - fu lei che ci trovò./ Ci scovò a fiuto. Il Destino che portava/ ci scovò/ e ci riunì, ingredienti inerti/ per il suo esperimento./ La Favola che portava/ requisì te, me e lei,/ marionette per la sua rappresentazione" (Hughes), resta il fatto sconvolgente di quattro persone accomunate da un uomo, da un destino.

giovedì 26 marzo 2009

Il mistero della lingua

Come è stato che l'uomo ha cominciato a parlare? Il viaggio a ritroso alla ricerca di quel primo impulso che portò l'essere umano a proferire il primo suono significante, la prima parola capace di interpretare in mondo e non solo di descriverlo è un viaggio affascinante, come lo è riflettere sul proprio dire, sui motivi che ci spingono a farlo, sulle difficoltà, sulla bellezza che il miracolo parola ancora è capace di offrire.

mercoledì 25 marzo 2009

L'amore al passato

Alzi la mano chi non ha sognato o pianto leggendo le poesie di Prévert. Tutti siamo passati per la via adolescenziale e tutti, o quasi, abbiamo sentito il turbamento, il dolore fino al tormento per un amore che credevamo eterno e che invece è morto.
Les feuilles mortes una delle poesie più famose del poeta francese, musicata da Joseph Kosma nel 1945, cantata da molti artisti fra cui Juliette Greco e Yves Montand, una poesia che canta l'amore al passato, una contraddizione in termini per certi versi, perché non esistette amore se potè morire.

martedì 24 marzo 2009

Attese

"Eyeh asher eyeh, Io sono colui che c’è. Che c’è per te. Dio non esiste senza l’altro." E se nel silenzio cominciassimo a vedere il mondo con gli occhi di Dio? Se ci accadesse di sentire di esistere solo aprendo il cuore alla vita dell'altro? Se riuscissimo a trasformare il nostro cuore in un luogo accogliente in cui le poersone possano riconoscersi, rimanere e riprendere il cammino più forti, di una presenza discreta capace di farsi memoria? Cosa accadrebbe se il mondo fosse finalmente un luogo di incontro? Di certo sarebbe un luogo molto simile al paradiso.

lunedì 23 marzo 2009

Rom

Un popolo antico, misterioso, inafferrabile, incomprensibile, un popolo senza armi che invade i territori dove arriva e crea il panico fra la gente, per ignoranza e pregiudizio ma anche perché molte delle cose che si dicono di loro sono vere, un popolo dai mille volti e dalle mille contraddizioni. Un viaggio narrativo per raccontarli, una testimonianza di Antonio Moresco.

domenica 22 marzo 2009

Un omaggio

«Combattevamo Mussolini come corruttore, prima che come tiranno; il fascismo come tutela paterna prima che come dittatura; non insistevamo sui lamenti per mancanza della libertà e per la violenza, ma rivolgemmo la nostra polemica contro gli italiani che non resistevano, che si lasciavano addomesticare.» (Piero Gobetti)
L'omaggio di Francesco Forlani alla memoria di un giovanissimo (aveva solo 24 anni quando fu ucciso) liberale rivoluzionario.

sabato 21 marzo 2009

Scrittura creativa

Una pagina interessante sebbene non del tutto condivisibili le conclusioni : a cosa servono le scuole di scrittura creativa? E' davvero possibile insegnare l'arte dello scrivere? Se, con la macchina del tempo ci fosse possibile giungere fino alla Grecia di Demostene, alla Roma di Cicerone o, un po' più vicino a noi, se potessimo incontrare i maestri delle schole medievali penso inorridirebbero di fronte a un dubbio simile. Come dubitare dell'indispensabilità dell'ars rethorica? Ma la domanda è un'altra, pur sapendo che dalla mediesima classe di violino o dallo stesso laboratorio di un pittore potrebbero uscire un bravo artigiano e e il genio dell'una o dell'altra disciplina, per questo dovremmo assumere l'idea secondo cui non si deve cercare di imparare una tecnica o un'arte?

venerdì 20 marzo 2009

Homo narrans

Il linguaggio, la parola, il dire, tutto questo è ciò che fa dell'uomo quell'essere capace non solo di comunicare, attraverso la parole, attraverso un linguaggio strumentale, ma anche di creare e ricrearsi attraverso la parola, in narrazioni attraverso le quali, forse, cerca di spiegare sé a se stesso, prima che agli altri.

giovedì 19 marzo 2009

Per amore del mio popolo non tacerò

"Il nostro impegno profetico di denuncia non deve e non può venire meno. Dio ci chiama ad essere profeti." e a questa chiamata don Peppino ha risposto con tutto se stesso, fino alla fine. Lo hanno ucciso nel giorno del suo onomastico nella sua sacrestia, ma il seme che muore per Dio porta sempre un frutto abbondante

mercoledì 18 marzo 2009

Consulenza linguistica

Molti storceranno il naso in nome della creatività o della mobilità ed evoluzione del linguaggio, ma, a fronte dei ripetuti strafalcioni di giornalisti e specialisti (ma non solo) che non mancano di meravigliarci con le loro acrobazie linguistiche parlate e scritte, non saremo mai grati abbastanza a chi, con pazienza e attenzione, ci ricorda regole che altrimenti rischieremmo di dimenticare.

martedì 17 marzo 2009

Memorie da vivere

Che memorie avranno i nostri figli? Se lo chiedeva alla metà degli anni '80 Nanni Moretti, ed eravamo solo agli inizi di quello che sarebbe stato il tempo dell'impazienza, quel tempo in cui si deve avere tutto e subito, in cui alla stimolazione ossessiva del desiderio corrisponde un altrettanto ossessiva ricerca della soddisfazione dello stesso. Siamo nel terzo millennio e quella domanda si è fatta inquietante, che ricordi avranno le future generazioni?

lunedì 16 marzo 2009

Grinzanopoli

Giuliano Soria, fondatore del prestigioso premio letterario Grinzane Cavour è stato arrestato con l'accusa di malversazione e violenza sessuale. La notizia ha scosso gli ambienti della cultura italiana e non solo, ma non tutti reagiscono a lutto, c'è anche chi, come Paolo Cacciolati riesce,con sguardo arguto e penna tagliente, ad offrirci, sull'evento, un gustoso racconto.

domenica 15 marzo 2009

Controcorrente

Sulla riforma Gelmni s'è detto tutto, ma non ancora il contrario di tutto; a delineare un quadro non dico positivo ma almeno comprensivoo dei motivi per cui queste scelte non sono poi così assurde, come qualcuno ha continuato e continua a gridare, ci ha pensato un articolo di Alfio Squillaci. Una disamina attenta e per molti versi condivisibile dei motivi per cui della riforma non tutto è da buttare via.

sabato 14 marzo 2009

Beati voi...

Le Beatitudini, il cardine della vita cristiana, il paradosso di una dichiarazione di felicità, non solo promessa ma presente, fatta ad un mondo, quello di oggi, che non vede altro che il profitto e il disimpegno. Di fronte a questa provocazione di Gesù , oggi come allora, la reazione più immediata è che lo si accantoni dicendo: E' fuori di sé, non sa quello che dice"

venerdì 13 marzo 2009

Sulla crisi

La crisi attuale porta con sè la necessità per molti di fermarsi a riflettere non solo sulle cause ma anche sui possibili rimedi per rimettere in piedi una società umana allo sbando. Non sempre questi tentativi sono coronati da successo, non sempre la buona intenzione partorisce risultati sufficienti, ma quello che conta è che si cominci a parlare di cause effetti e possibili soluzioni per un mondo migliore.

giovedì 12 marzo 2009

Il sepolcro vuoto

Amore è parola abusata eppure nessuna può sostituirla. A volte anche l'amore dei cristiani sembra perdere verità e perché torni ad avere un senso profondo, vero, unico abbiamo bisogno di maestri, di persone che non solo si interroghino ma che cerchino di vivere secondo quell'amore assoluto che consumò se stesso nel supplizio della croce ma che continuino a interpellarci e a provocare in noi se non delle risposte, almeno una ricerca senza sosta.

mercoledì 11 marzo 2009

Provocazione e memoria

In una stanza buia che pensiamo di conoscere qualcosa è cambiato, anzi, tutto e alla luce flebile e incerta dell'accendino tenuto acceso col pollice che fra poco non reggerà più il calore del metallo incandescente, cerchiamo di riconoscere una storia, la nostra, che forse però nostra non è mai stata davvero. Roberto Rossi testa continua a stupire e a farci pensare.

martedì 10 marzo 2009

Libri giovani

Una novità editoriale d'eccezione questo di Christian Frascella, Mia sorella è una foca monaca, Fazi ed., se ha meritato d'essere recensito su La Repubblica e dallo stesso giornale pubblicizzato con la diffusione in cartaceo del primo capitolo in allegato col Venerdì di Repubblica. Ce ne parla l'autore e se ne discute qui.

lunedì 9 marzo 2009

il pianto di Dostoevskij

"Il destino quando è autentico è sempre misterioso". Alex Zaccuri ci offre una bella recensione del libro di László F. Földényi, Dostoevskij legge Hegel in Siberia e scoppia a piangere, il Melangolo, traduzione di Andrea Rény.
L'incontro di Dostoevskij con la lettura di Hegel, secondo Földényi, fu un incontro tremendo: l'autore che aveva dato voce ai diseredati del mondo, al loro dolore non può che piangere di fronte all'algida visione che Hegel dà della storia.

domenica 8 marzo 2009

Il tempo per crescere

"Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo:
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire" Così Qoelet, il saggio biblico che posa sul mondo uno sguardo al limite dell'ateismo, circoscrive il tempo dell'uomo sulla terra, ma nel mezzo fra questi due estremi c'è il tempo per crescere, ma può crescere solo ciò che è accolto e curato con attenzione.

sabato 7 marzo 2009

Domande e certezze

"How many times must a man look up before he can see the sky?"
Così recita la famosissima canzone del grande Bob Dylan. Questo pare essere il filo invisibile teso a legare i giorni che hanno formato, tutti insieme, la lunga sua carriera di cantautore. Mentre lo si ascolta parlare, la voce roca, le parole misurate una ad una, sembra avere più a cuore le domande che le risposte nonostante la sua assoluta certezza che ci sia un destino scritto a guidare i suoi passi

venerdì 6 marzo 2009

Massimo Sannelli

Poeta, scrittore, studioso, innamorato, potremmo dire, della vita come della poesia alla quale si dedica con passione e rispetto, Massimo Sannelli, torna al teatro con "Antigone": il 13 marzo sarà a Roma al Teatro Manhattan.

giovedì 5 marzo 2009

Il peccato originale

Un quadro è una pagina piena di significato e Marinella Galletti ci guida alla lettura di un'opera, il Peccato originale, di Masolino da Panicale, vissuto fra la fine del '300 e la metà del '400, un tempo ritenuto maestro del Masaccio, oggi, invece, considerato suo collaboratore, col quale condivise il lavoro alla Cappella Brancacci.

mercoledì 4 marzo 2009

Al mio fianco

Un filo di fumo che sale, un ricordo che accelera il battito e il respiro, risveglia i sensi e il cuore. L'allora che si fa qui e ora, l'immagine che si presenta non è qualcosa che rimanda al passato ma è il passato stesso che si fa presente, qui e ora, dentro un bellissimo racconto, carico dell'esperienza della vita, pieno della vita stessa.

martedì 3 marzo 2009

Intorno alla tua bocca

Cosa fa di un testo una poesia? Eterno dilemma della poesia contemporanea che ha abbandonato schemi e metrica per affrontare l'ignoto mare della parola attraverso immagini e suoni che non sempre vengono riconosciuti come provenienti dal mondo delle Muse, ma è bene che esista la sperimentazione e che se ne discuta.

lunedì 2 marzo 2009

Per sempre

Non è soltanto un fatto di costume: gli esperti spiegano che si tratta di una “strategia adattativa” in un mondo che non ama più i legami “eterni” - che richiedono lacrime e denaro per essere cancellati - e convive con precarietà, mobilità, incertezza sempre crescenti"
Un occasione per pensare al legame che unisce una donna e un uomo, il matrimonio: per sempre. E domandarsi cosa spinge a pensare che esista qualcosa che nasce per r-esistere, durare, restare nel tempo, oltre il tempo, dentro l'eterno che molti sentono come qualcosa che chiama, al di là, nonostante, l'attimo che fugge.

domenica 1 marzo 2009

Nucleare?

La notizia è di questi giorni: il governo in carica promette che nei prossimi anni l'Italia vedrà nascere ben quatto centrali nucleari. La crisi energetica è nota a tutti, la necessità di energie alternative si fa sempre più urgente. La domanda è se il nucleare sia ancora l'unica via possibile o se non esistano fonti meno pericolose e ugualmente funzionali.